Dopo i risultati della domenica, è sempre più in salita la corsa salvezza per la Fiorentina di Zoff, attesa domenica al Bentegodi di Verona(nella foto). Il Chievo di mister Beretta, reduce dal 2-2 in casa del Palermo e prossimo avversario, amministrerà il punto di vantaggio in classifica e dovranno essere i viola a fare la partita. Grande attività delle società e del tifo organizzato per vestire di gialloblù e di viola gli spalti del Bentegodi nello scontro diretto di domenica prossima. Alla Fiorentina adesso dovrà riuscire tutto.
Altrimenti sarà serie B. Il giorno dopo, all’amarezza della sconfitta con i rossoneri, si è aggiunta quella per i risultati delle dirette concorrenti nella lotta salvezza. Campi di gioco fino a poco tempo fa inviolabili (leggi Palermo e Roma) sono diventati terre di conquista. Non perché ci sia chissà quale complotto dietro, ma perché quando si giocano le partite determinanti, che valgono una stagione, cambia molto nelle teste e nelle gambe dei protagonisti. Il 2-2 conclusivo del Chievo Verona a Palermo ha dato ai veronesi – i principali avversari dei viola nello scontro salvezza – una carica morale e un piccolo vantaggio di classifica che potranno essere decisivi nello scontro diretto di domenica prossima a Verona. Gli uomini di Zoff dovranno cercare un solo risultato, la vittoria: e faranno certamente la partita per questo obiettivo.
Ma il Chievo di Pellissier e Cossato proverà anch’esso a battere la concorrente gigliata. Per questo match decisivo (stavolta lo sarà anche se finisse in parità) società e tifoserie si stanno organizzando: il Chievo vendendo i biglietti stadio a 5 euro. In risposta a Firenze la tifoseria sta preparando una super trasferta che in confronto Gardaland è "robetta". Si parla di oltre 10.000 sostenitori viola pronti ad invadere lo stadio della società che, insieme al Toro, condivide gemellaggi e sofferenze di tifo.
Il Bentegodi per i fiorentini è infatti lo stadio dell’ Hellas, la “squadra” di Verona per antonomasia. Quindi ci sarà un grande tifo a supporto della Fiorentina nella città scaligera. Ma insieme a questo ci dovrà essere una prestazione super sul campo, fatta di cuore, attenzione e volontà. Dovrà essere la prima di quattro imprese sportive: Chievo, Atalanta, Lazio e Brescia. Da questi scontri passerà la serie A. Quattro partite da giocare con il fiato sospeso. Senza appello. Alessandro Signorini
