Davanti a 45.000 spettatori si sono affrontate Fiorentina e Milan nella partita dei diversi destini, ed ha vinto la squadra di Ancelotti con una doppietta di Shevchenko
Dopo due bei triangoli tra gli avanti viola, al 5’ pt è Miccoli a impensierire Dida su punizione. Il Milan cerca di contrattaccare, ma Kakà è troppo isolato tra le due linee milaniste e Rui Costa prova a fare il gioco di Pirlo senza però verticalizzare. La Fiorentina va alla conclusione ripetuta con Jorgensen e Miccoli ed al 17’ pt ha l’occasione per andare in vantaggio: su cross dall’esterno destro lo stacco in area di Pazzini è imperioso ma coglie solo la traversa. Prova ad impensierire la retroguardia viola il Milan, che spinge lungo la fascia di Cafu, dove però è bravo Chiellini nel contenimento.
Al 24’ pt il gol della Fiorentina: corner di Miccoli, tocco di Chiellini di testa che libera Maresca che di testa insacca solo davanti a Dida. Il Milan ha una reazione più di rabbia che non di gioco, ed è infatti al Fiorentina ancora pericolosa nel finale di tempo prima con Jorgensen, poi con Miccoli e quindi con Pazzini. Proprio l’ex atalantino, dopo la traversa, ha nel finale di tempo una occasione che non concretizza per sfortuna: Miccoli crossa dall’esterno sinistro e lo stacco di Pazzini è di nuovo perentorio, ma la sua conclusione è fuori di poco.
La frazione si chiude con il vantaggio dei viola, meritato sia per l’impegno che per la compattezza che la squadra dimostra. Il Milan è invece lontano dai suoi standard di gioco, che non riesce ad imporre forse anche per demerito di Rui Costa che sente moltissimo la partita ( e si vede). La ripresa inizia con le stesse squadre in campo e dopo solo un minuto , con azione sulla destra, complice un errore di Viali, Shevchenko non perdona e pareggia insaccando in scivolata. La Fiorentina reagisce subito al gol rossonero e colleziona due corner senza esito.
Ma il Milan, in modo implacabile, non perdona e raddoppia sempre con Shevchenko, che stavolta mette in rete di testa sul secondo palo un cross perfetto di Serginho: la palla lentamente supera Cejas e regala il vantaggio agli ospiti. Partita capovolta in nove minuti: la Fiorentina prova a reagire con la forza della disperazione ed al 12’ st, dopo un cartellino giallo a Stam, ha l’occasione per pareggiare ma due giocatori viola in piena area non riescono a superare Dida, mettendo fuori da posizione favorevolissima.
La squadra di Zoff sente la drammaticità del momento e si butta in avanti. Ancelotti a questo punto (15’ st) inserisce Seedorf per Rui Costa, che esce tra gli applausi del Franchi. La partita diventa fallosa e le squadre si allungano, così che si creano occasioni e ripartenze di continuo. Al 18’ st dopo un bello slalom di Jorgensen in area milanista, la palla arriva a Chiellini che conclude di poco a lato. Ancora Miccoli alla conclusione al 21’ st, ma la palla pur ben calciata esce alle spalle di Dida.
L’attacco viola è continuo ed al 23’ st è Pazzini ad impensierire Dida: nello stesso minuto il Milan inserisce Pirlo al posto di Tomasson. Evidente la volontà di Ancelotti di approfittare delle ripartenze lanciando in profondità Kakà e soprattutto Shevchenko. Al 26’ st è bravo Cejas sulla conclusione ravvicinata di Cafu, al tiro dopo un’azione lunga e manovrata dei milanisti. Al 28’ st Pazzini dà l’illusione del gol, ma la palla sfila ancora una volta alla sinistra di Dida fuori di poco.
La Fiorentina concede spazi che si rivelano preziosi per il Milan, che raggiunge spesso l’area viola con soli tre passaggi: ma la squadra di Zoff non può fare diversamente. E l’ex tecnico azzurro effettua la sua prima sostituzione al 32’ st: esce Chiellini ed entra Bojinov.I viola spingono ma ottengono solo calci d’angolo sui cui sviluppi i milanisti non corrono seri pericoli. Al 39’ ultima sostituzione di Ancelotti: esce Serginho ed entra Pancaro. Al 41’ st è Viali a sbagliare sottoporta.
Dopo 4 minuti di recupero, durante i quali viene atterrato Pazzini in area (ma De Santis non ha dubbi sull’involontarietà del contatto in area milanista) e Bojinov manca clamorosamente la conclusione di testa sotto porta,la partita finisce con la vittoria del Milan. Sconfitta certamente immeritata per i viola, ma la serie B è sempre più vicina. Il Milan ancora una volta ha fatto del cinismo la sua arma migliore, colpendo con il suo fuoriclasse ucraino nei primi minuti di una ripresa che i tifosi viola si aspettavano certamente diversa.
I migliori in campo Miccoli e Sheva. Fiorentina: Cejas, Maggio, Ujfalusi, Viali, Chiellini (dal 32’ st Bojinov), Ariatti, Maresca, Donadel, Jorgensen, Miccoli, Pazzini. Non entrati: Lupatelli, Obodo, Di Livio, Riganò, Nakata, Delli Carri. Allenatore:Dino Zoff Milan: Dida, Cafu, Nesta, Stam, Costacurta, Serginho (dal 39’ st Pancaro),Gattuso, Rui Costa (dal 15’ st Seedorf), Kakà, Shevchenko, Tomasson(dal 23’ st Pirlo). Non entrati: Abbiati, Inzaghi, .Crespo,Dhorasoo, Pancaro.
Allenatore: Carlo Ancelotti Arbitro: De Santis Reti: Maresca (F) 24’ pt: Shevchenko (M) 1’ e 9’ st Ammoniti: Gattuso, Maggio, Cafu, Stam, Kakà. Calci d’angolo: 9-6 per la Fiorentina Alessandro Signorini
