Piano strutturale: proseguono gli incontri nelle Utoe dei quartieri
Via Bronzino: i lavori alla rete del gas da martedì 26 aprile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2005 22:50
Piano strutturale: proseguono gli incontri nelle Utoe dei quartieri<BR>Via Bronzino: i lavori alla rete del gas da martedì 26 aprile

Proseguono anche la prossima settimana i forum di discussione sul Piano strutturale in cui sono coinvolti cittadini, associazioni, categorie economiche, volontariato. Il percorso partecipato ad uno dei passaggi più delicati che riguarda il futuro della città che è appunto il Piano strutturale è entrato nel vivo con gli incontri più specifici, 28 in tutto, per ogni "unità territoriale organiche elementare" (utoe) in cui è stata suddivisa la città. La terza e ultima tappa sarà poi costituita dal Forum cittadino.

Per quanto riguarda le Utoe, si tratta di aree omogenee per storia, conformazione e per identità sulle quali sviluppare politiche di intervento. In questo modo gli abitanti di una stessa area potranno confrontarsi fra di loro sulle questioni relative alla rispettiva zona. Gli incontri sono finalizzati ad affrontare i contenuti del Piano Strutturale relativi ad ogni zona, ad avanzare proposte di rilevanza locale e a verificare la rispondenza tra le esigenze effettive e le indicazioni proposte dall'amministrazione comunale.

Alla fine ci sarà un forum di quartiere, un incontro di sintesi che riunisce il lavoro svolto nelle unità territoriali di uno stesso quartiere, al quale prenderanno parte coloro che hanno partecipato, registrandosi, ad almeno uno degli incontri precedenti (incontro informativo o nella propria unità territoriale di residenza). Alla fine verrà redatto un documento con le posizioni maggiormente condivise che verrà consegnato al Forum cittadino, il quale rappresenta l'ultima fase del percorso.
Tutti materiali del Piano strutturale sono consultabili presso la Direzione urbanistica del Comune, in via Andrea del Castagno 3/e il martedì e venerdì dalle 9 alle 12,30.

Sperano di rilanciare l'azione i molti comitati dei cittadini, visti i risultati ottenuti nei giorni scorsi dal Comitato per la difesa dell'area dell'ex Panificio Militare, che è riuscito per il momento a bloccare le mire speculative sull'area demaniale.
Domani sera ad esempio, alle ore 21,00, è prevista presso il circolo ARCI di Ponte a Mensola (via Gabriele D'Annunzio, fermata del bus n.

10) la prosecuzione della discussione sull'area La Rondinella - San Salvi (UTOE 24); durante questo incontro sarà possibile presentare osservazioni critiche sui problemi più urgenti. C'è da attendersi che il Comitato San Salvi chi può farà notare che l'area di San Salvi non è inserita nel sistema del verde e dei parchi, nello spirito del Piano Esecutivo di San Salvi con il quale l'area è smembrata in centro direzionale ASL, lottizzazione privata, parcheggi, residenza per gli studenti.
In questa UTOE è presente il problema del tubone, sarà realizzato uno svincolo con barriera e si pagherà il pedaggio.

Nel testo che accompagna la variante del sottopasso di Varlungo è scritto esplicitamente che questa servirà per collegare il raccordo autostradale che proviene da Firenze sud con il tubone e completare l'anello interno di circonvallazione. Il sottopasso in progetto è posto in una zona di esondazione dell'Arno e a rischio di allagamento, perciò sono stati proposti sistemi acustici e visivi.
La cittadinanza attiva nella zona orientale della città teme un effetto Novoli, ossia una forte intensificazione della concentrazione delle funzioni e quindi una forte congestione urbana se le varie previsioni del piano dovessero essere attuate: San Salvi, tubone, Guarlone, La Nave, sottopasso Varlungo (traffico di tipo autostradale), attacco alle ultime aree agricole.

"Siamo impegnati a sostenere le richieste delle associazioni e comitati di Peretola".

questo il commento di Antongiulio Barbaro, vicecapogruppo DS a Palazzo Vecchio, e Claudio Fantoni, consigliere diessino al Quartiere 5, dopo l'avvenuta consegna delle 800 firme raccolte in calce alla petizione "Per la vivibilità di Peretola, Petriolo e le Piagge", promossa da ANPI Peretola, AVS-Fratellanza Popolare di Peretola, Botteghe del Borgo di Peretola, Circolo "Bruno Cecchi", Comitato del Borgo di Peretola, Comitato Firenze Nord-Ovest, DS-Sezione "Ruggero Parenti", SMS-Casa del Popolo di Peretola.

"Da tempo ci facciamo portatori delle giuste istanze dei cittadini di quella zona di Firenze, verso i quali l'Amministrazione comunale deve riconoscere di avere un debito da onorare - aggiungono i due esponenti diessini -. Le tante infrastrutture presenti nell'area come l'aeroporto, l'autostrada e il centro ferroviario dell'Osmannoro, che sono a servizio di tutta la Toscana centrale, hanno costituito finora più spesso una servitù piuttosto che un'opportunità per i cittadini della zona". "Il protagonismo dei cittadini di Peretola, Petriolo e le Piagge va tenuto nella debita considerazione - continuano Barbaro e Fantoni -.

Apprezziamo le proposte contenute nella petizione, a tal punto che alcune di queste richieste sono in parte già all'ordine dei lavori del Comune e del Quartiere. Per esempio la riqualificazione di via di Peretola, la realizzazione di due nuovi parcheggi per i residenti, la riorganizzazione di largo Magrini, la classificazione acustica dell'aeroporto Vespucci. Tuttavia si può e si deve fare di più, con il concorso dei cittadini e delle stesse associazioni e comitati della zona". "Ci faremo interpreti di queste proposte in consiglio comunale e nel consiglio di Quartiere 5 - concludono i due esponenti diessini - sollecitando il sindaco Domenici e la presidente Collesi a verificare la fattibilità in tempi ravvicinati di tutte le iniziative proposte dalla petizione, certi che intanto l'Amministrazione darà una prima risposta come previsto dallo Statuto del Comune di Firenze".



Inizieranno martedì 26 aprile i lavori alla rete di distribuzione del gas in via Bronzino, nel tratto compreso tra via del Pignoncino e via Palazzo dei Diavoli. Sono state infatti individuate alcune fuge di gas che rendono indispensabili alcuni interventi di riparazione. Il tratto di strada interessato dai lavori sarà quindi chiuso al traffico. Intanto lunedì 18 è stato fissato un incontro tecnico tra gli uffici comunali, il consiglio di Quartiere e i rappresentanti delle categorie economiche per presentare in dettaglio l'intervento e raccogliere suggerimenti in materia di viabilità alternativa.

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