Mercoledì 19 Gennaio, ore 17.30, a Firenze la prima presentazione nazionale del libro che illustra genesi, evoluzione e campi di applicazione del “modello TAV”. Alla Libreria Martelli il giornalista Marco Travaglio guida alla lettura de “Le grandi opere del Cavaliere”, di Ivan Cicconi alla Libreria Martelli, Via Martelli 22/r.
Silvio Berlusconi, in una nota trasmissione televisiva, di un noto conduttore, disegnava su apposite cartine le grandi opere che si impegnava a realizzare. Nella stessa trasmissione, il Cavaliere presentava agli italiani il garante di questo impegno: l’ingegnere Pietro Lunardi.
Nel suo breve intervento, per rendere credibile la promessa, il futuro Ministro coniò la locuzione magica per garantire risorse finanziarie e certezza della realizzazione: "Adotteremo - disse - ‘il modello TAV’". Molti pensarono che la promessa del Cavaliere fosse solo propaganda. L’impegno assunto, invece, grazie all’adozione del modello TAV, è stato mantenuto. Il libro racconta la storia di questo modello, chi lo ha inventato veramente, che cosa effettivamente sia, come funziona e quali saranno gli effetti della sua adozione nella realizzazione di quelle opere disegnate in quella lavagna, in quella famosa trasmissione, di quel noto conduttore.
L'Associazione ecologista indipendente Idra promuove mercoledì 19 gennaio a Firenze, presso la Libreria Martelli, la prima presentazione nazionale del libro di Ivan Cicconi, con un occhio preoccupato e vigile sul progetto di sotto-attraversamento Alta Velocità della città del fiore, voluto fortissimamente dalle amministrazioni locali nonostante il clamoroso smacco finanziario e ambientale del traforo TAV del Mugello.
Ivan Cicconi si è laureato in ingegneria a Bologna dove vive e lavora.
È autore di saggi e ricerche sul settore delle costruzioni e sul tema degli appalti. Ha lavorato in diverse società di ricerca ed è stato professore a contratto nelle facoltà di Architettura delle Università La Sapienza di Roma e Il Politecnico di Torino. È stato capo della Segreteria Tecnica del Ministro dei Lavori Pubblici Nerio Nesi nella XIII legislatura. Attualmente è direttore generale di NuovaQuasco, una delle più importanti società di ricerca per la "Qualità degli appalti e la sostenibilità del costruire".