Appuntamenti culturali, manifestazioni sportive, iniziative educative soprattutto rivolte ai più giovani e ovviamente appuntamenti istituzionali. E' quanto prevede il ricco programma messo a punto dall'Amministrazione comunale per celebrare il 150° anniversario della costituzione del corpo della Polizia Municipale fiorentina. Le iniziative, che prenderanno il via a metà di settembre e andranno avanti fino alla giornata conclusiva del 9 ottobre dedicata alle cerimonie istituzionali, sono state presentate questa mattina dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni, dal comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini e dalla vicecomandante Patrizia Verrusio.
"Il programma che è stato organizzato per celebrare il 150° compleanno della Polizia municipale è ricco di iniziative destinate a coinvolgere i cittadini e far scoprire loro il passato, il presente e il futuro dei vigili fiorentini. Questa celebrazione - aggiunge l'assessore Cioni - deve essere anche l'occasione per sviluppare una riflessione sul ruolo e sulla qualità dell'attività della Polizia Municipale e sugli impegni che l'attendono". L'assessore Cioni traccia poi la fotografia della Polizia Municipale (attualmente sono 845 gli appartenenti al corpo, di cui 430 uomini e 415 donne), delle principali attività svolte e dei progetti in corso di realizzazione.
"L'obiettivo dell'attività della Polizia Municipale fiorentina - spiega l'assessore Cioni - è quello di rendere la città più vivibile e più sicura sotto molteplici punti di vista. Prima di tutto quello della sicurezza sulle strade, settore in cui l'Amministrazione comunale e la Polizia Municipale sono particolarmente impegnate. Ma la sicurezza passa anche attraverso una maggiore vivibilità della città e dei quartieri: per questo abbiamo moltiplicato le attività in questo settore soprattutto grazie al vigile di quartiere e all'Ufficio Città sicura.
Ovviamente la Polizia Municipale si occupa anche di altre questioni - aggiunge l'assessore Cioni - come, solo per fare un esempio, la repressione dell'abusivismo". Per quanto riguarda la sicurezza stradale, la Polizia Municipale nei primi sei mesi del 2004 ha rilevato 2.290 incidenti con un bilancio di 9 morti: al 27 agosto i sinistri sono già saliti a 3.650 con 12 persone decedute (2.802 con feriti e 836 con danni). Sono state 2.894 le violazioni rilevate nell'ambito del progetto "Incroci sicuri" (dal 1° gennaio al 20 maggio): 897 erano violazioni di segnaletica (tra cui il passaggio con il semaforo rosso), 404 per l'uso del telefonino e 356 per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza.
Inoltre, durante la campagna per la sicurezza stradale "La vita è tua, non perderla per strada", i vigili hanno effettuato controlli notturni e diurni dedicando particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza: oltre 5.500 i veicoli fermati con oltre 1.300 violazioni rilevate. Sempre per questa campagna sono stati effettuati anche controlli con alcool test all'interno di cinque discoteche cittadine: su 507 persone che hanno volontariamente effettuato la prova all'uscita dal locale notturno, 233 sono risultati positivi e quindi in stato di ebbrezza.
Oltre la guida in stato di alterazione, una delle cause degli incidenti è l'eccessiva velocità. Per questo l'Amministrazione comunale ha installato nelle principali strade cittadine 20 autovelox che hanno ridotto notevolmente il numero degli incidenti ma che continuano a elevare molte contravvenzioni: in sei mesi sono state rilevate 10.818 violazioni e 1.818 hanno riguardato veicoli che superavano di oltre 40 chilometri orari il limite di velocità. Notevole l'impegno della Polizia Municipale nel campo della vivibilità nei quartieri.
Oltre ai microprogetti su 21 zone cittadine elaborati insieme ai cittadini, stanno andando avanti gli interventi soprattutto per risolvere i piccoli problemi della quotidianità. Ebbene, nei primi sei mesi del 2004 i vigili di quartiere hanno rilevato 27.853 violazioni, "ordinato" 2.749 rimozioni, bloccato con le ganasce 393 veicoli e inviato 807 segnalazioni agli uffici comunali in materia di strade, segnaletica, aree verdi e via dicendo. Tra i progetti mirati cui stanno lavorando i vigili di quartiere, da segnalare quello per la rimozione dei relitti: da gennaio a fine giugno sono stati rimossi 2.174 rottami (1.251 ciclomotori, 835 biciclette, 54 auto e 34 moto).
Molto positiva anche l'esperienza del vigile a casa: sono stati 1.251 i cittadini contattati e 1.420 gli esposti che poi sono stati presentati. Qualche dato infine sulla lotta all'abusivismo commerciale: nei primi sei mesi del 2004 sono stati effettuati 987 sequestri (di cui 810 amministrativi) per un totale di 69.958 oggetti (di cui 15.791 pezzi contraffatti). Tornando alle iniziative, da segnalare la pubblicazione di un libro sui primi cento anni di storia della Polizia Municipale e di dieci stampe sempre sul passato del corpo che saranno distribuite insieme al quotidiano La Nazione.
Sempre alla storia della Polizia Municipale sarà dedicata la mostra fotografica che verrà allestita nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Vecchio. Molti gli appuntamenti sportivi come il triangolare di calcio di beneficenza tra la squadra della Polizia Municipale, il Football Club di Palazzo Vecchio e una rappresentativa di personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, del giornalismo e del mondo economico fiorentino, e la corsa podistica tra gli appartenenti ai diversi corpi della Toscana.
Inoltre la Polizia Municipale, fedele al suo impegno educativo con le scuole, ha organizzato cinque feste in altrettanti istituti cittadini cui parteciperanno alunni, insegnanti e genitori. Sarà questa l'occasione per illustrare le regole dell'educazione stradale e per spiegare le principali attività della Polizia Municipale. In corso di realizzazione anche un calendario sulla sicurezza stradale con i disegni degli alluni di cinque scuole fiorentine: il ricavato delle offerte sarà devoluto alle fondazioni Niccolò Galli e Francesco Caffè particolarmente attive sul tema della sicurezza stradale.
L'appuntamento finale è fissato per il 9 ottobre con la cerimonia istituzionale. (mf)