Seatec: il salone delle componenti nautiche triplica spazi e presenze
Tra le attrazioni il nuovo motore a nitrogeno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 febbraio 2004 12:32
Seatec: il salone delle componenti nautiche triplica spazi e presenze<BR>Tra le attrazioni il nuovo motore a nitrogeno

Carrara – Da 100 a 300 espositori in un solo anno, per di più con una folta rappresentativa di 50 aziende in arrivo dai più importanti paesi della cantieristica, Stati Uniti, Inghilterra, Olanda, Francia, Giappone. Si presenta all’insegna dei grandi numeri, delle novità e di una crescita per molti aspetti clamorosa la seconda edizione di Seatec, la Rassegna delle Tecnologie e della Subfornitura per la Cantieristica Navale e da Diporto in programma dal 19 al 21 febbraio a Marina di Carrara.

Tra le attrazioni anche un prototipo di motoscafo con il nuovo motore a nitrogeno, ovvero ad azoto liquido, che azzera del tutto l’inquinamento.
Promossa dalla Regione Toscana, Seatec è organizzata da Carrarafiere con il sostegno di Toscana Promozione e il patrocinio delle Province e delle Camere di Commercio di Massa Carrara e Lucca, del Comune di Carrara, di Cna, Confartigianato e Api Toscana, di Assonautica e del Gruppo Registro Italiano Navale (Rina), della Cassa di Risparmio di Carrara e dell’Istituto per il Commercio Estero (ICE).
Unica fiera italiana specializzata, Seatec offre visibilità a un settore strategico per l’economia nazionale.

Secondo l’Ucina (l’associazione dei costruttori della nautica da diporto) la nostra cantieristica, seconda al mondo dopo gli Stati Uniti e prima assoluta nella gamma superyacht, naviga ancora con il vento in poppa. Il trend espansivo dell’ultimo decennio si conferma infatti anche nell’anno nautico 2002 – 2003 con un livello di crescita pari al 12,5 per cento e un giro d’affari, tra produzione e indotto, di € 1.560 milioni.
Qualità del design, della progettazione e dei materiali, prestazioni top, sicurezza, varietà degli allestimenti, assistenza efficiente.

Sono i punti di forza della cantieristica italiana che conta 10 mila addetti diretti e 80 mila nell’indotto. Nella sola Toscana (terza tra le regioni dopo Lombardia e Liguria) operano circa 1.300 aziende, mille delle quali hanno come unica o prevalente attività la costruzione di imbarcazioni, la fornitura di componenti speciali, l’allestimento o la riparazione di natanti di ogni genere. Molti anche gli studi di design e progettazione. Viareggio, come noto, è la capitale mondiale dei megayacht.
Si tratta del retroterra produttivo che ha lanciato la prima edizione di Seatec (visitata da oltre 4000 operatori, in gran parte cantieri navali, progettisti, architetti, designer, artigiani), un successo consolidato quest’anno da un crescendo di adesioni.

Per insistere sulla qualità Seatec 2004 ha istituito due premi. Qualitec per prodotti e servizi di particolare valore tecnologico, funzionale ed estetico. Millennium Yacht Design Award, per i migliori progetti di interior design, assegnato all’avveniristico motor yacht Wally Power e a un veliero di due neolaureati in Yacht Design.
Nella sezione convegni Seatec ospiterà una convention dell’AS.PRO.NA.DI., l’associazione dei progettisti della nautica da diporto, sui temi dell’oleodinamica.

CNA, Confederazione dell’artigianato, e Carrafiere organizzeranno invece convegni, rispettivamente, sull’innovazione tecnologica, e sugli aspetti finanziari legati alla nautica e alla cantieristica. Tra i protagonisti Paolo Vitelli, presidente di Ucina (associazione dei costruttori della nautica da diporto).

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