"Oggi è una giornata importante perché giunge a conclusione il primo intervento del Programma di Riqualificazione Urbana di San Bartolo a Cintoia". Lo ha detto il sindaco Leonardo Domenici che stamani in via Livorno, assieme all'assessore alle politiche per la casa Tea Albini, ha consegnato le chiavi di 24 nuovi appartamenti realizzati dalla Cooperativa Unica. Si tratta di alloggi di edilizia convenzionata, attuata da operatori privati (in questo caso una cooperativa) che si convenzionano col Comune accordandosi sul prezzo di cessione (o affitto) per gli immobili da realizzare.
Il Pru di San Bartolo a Cintoia è stato promosso dal Comune di Firenze, con l'intento di incrementare la dotazione di servizi e infrastrutture per le aree di insediamento dell'edilizia economica e popolare. "Questa operazione - ha detto ancora il sindaco Domenici - anticipa e va nella direzione del protocollo d'intesa che abbiamo sottoscritto la scorsa settimana a Napoli fra l'Anci e le organizzazioni cooperative di abitazione per favorire la realizzazione di alloggi da destinare anche all'affitto.
Pur non trattandosi di alloggi Erp l'intervento di via Livorno rappresenta una risposta concreta al fabbisogno abitativo e allo stesso modo contribuisce a riqualificare e trasformare in meglio una parte importante della nostra città". In precedenza infatti quell'area era adibita in parte a discarica abusiva e in parte a rimessaggio per camion e container. L'intervento edilizio di via Livorno, inserito in una superficie complessiva di circa 11.000 metri quadrati, ha permesso la realizzazione di 24 alloggi privati in un'area contigua a un insediamento di Edilizia Residenziale Pubblica, prevedendo anche un collegamento a una zona di verde attrezzato.
Gli alloggi sono di taglio medio-piccolo (2-3-4 vani) con dotazioni di pregio. "Particolarmente importante - ha sottolineato il sindaco Domenici - la destinazione di questi alloggi. Ben 17 appartamenti su 24 saranno occupati da giovani coppie o da coppie in formazione. Questo è un aspetto che noi riteniamo importante perché rappresenta un segnale di fiducia dei più giovani nei confronti della qualità della vita della nostra città". "Con questo intervento - ha detto l'assessore Albini - l'Amministrazione Comunale vuole, una volta di più, ribadire la centralità della politica per la casa nella sua azione di governo.
La Legge Finanziaria 2003 nega risorse alle Regioni e ai Comuni, sia per la costruzione di nuovi quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica che per il sostegno all'affitto per le famiglie più in difficoltà. Il Comune di Firenze sta facendo ampiamente la sua parte, anche con accordi con le cooperative di abitazione, grazie ai quali si potranno realizzare alloggi destinati alla locazione a prezzi concordati con il progetto 'Affitto Firenze', ma senza un sostegno certo da parte dello Stato la situazione è destinata a peggiorare".(mr)