“Il Comune di Firenze e la Soprintendenza ai beni architettonici non intendono, né possono rinunciare alla loro responsabilità di tutela e restauro su un bene di altissimo interesse espositivo come Palazzo Strozzi”. Ad affermarlo sono l’assessore alla Cultura Simone Siliani e il presidente della Firenze Mostre spa Guido Clemente, in relazione a notizie di stampa relative alla prossima mostra dell’architetto Calatrava nello storico edificio fiorentino. “Esiste un piano di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria da realizzarsi entro il 2002, secondo i termini dell’atto di concessione e della convenzione accessoria firmati tra Stato e Comune nel ‘99 al momento dell’acquisto di Palazzo Strozzi e dell’accordo sulla sua gestione – spiega Siliani – Inoltre d’intesa tra Comune, Soprintendenza e Firenze Mostre sono stati attuati alcuni interventi di manutenzione di installazione impianti temporanei relativi all’agibilità e sicurezza”.
In particolare, rispetto alla prossima mostra, l’assessore precisa che “la Società Eos e l’architetto Calatrava hanno avuto in concessione, per il tempo della mostra, lo spazio espositivo del Palazzo a titolo gratuito, data la rilevanza culturale della manifestazione, e sono stati autorizzati ad effettuare interventi di ordinaria manutenzione connessi alle esigenze particolari della mostra stessa”. Quindi, conclude Siliani, “notizie tendenti a suggerire che tali interventi siano sostitutivi di quelli pubblici (che sarebbero implicitamente carenti), sono del tutto fuorvianti”.