Oggi a Roma e' stato sancito l'atto di nascita della nuova autostrada Livorno-Civitavecchia. Il protocollo d'intesa per la realizzazione della nuova arteria e' stato sottoscritto dal ministro per i lavori pubblici, Enrico Micheli, e dai presidenti delle Regioni Toscana e Lazio, Vannino Chiti e Piero Badaloni.
"Oggi si compie un passo avanti nei collegamenti viari della nostra regione e dell'intero Paese -ha commentato il presidente Chiti- con questo accordo abbiamo posto le basi perche' il collegamento attraverso il litorale tirrenico possa essere garantito da una infrastruttura efficiente e moderna.
Eliminare la strozzatura presente nel corridoio tirrenico permettera' ai cittadini di viaggiare meglio e in condizioni di sicurezza e agli imprenditori di non sentirsi piu' penalizzati da un sistema viario attualmente ben lontano dagli standard europei. Inoltre, la realizzazione della Livorno-Civitavecchia permettera' di avere un'alternativa, per non concentrare il traffico nord-sud sulla sola autostrada del sole. La scelta autostradale implica che l'opera verra' realizzata con il meccanismo del project financing, cioe' con l'intervento prevalente di capitali privati per la realizzazione dell'infrastruttura e il pagamento di un pedaggio solo a opera realizzata (ma con possibili misure di riduzione o annullamento di costi per i residenti laddove non sia possibile realizzare alternative viarie per la mobilita' locale).
Siamo convinti che questo era l'unico modo per sbloccare una situazione in stato di stallo da trent'anni e che rischiava di restare ancora a lungo bloccata. Per questa soluzione ci siamo battuti in maniera convinta e decisa. E siamo molto soddisfatti, quindi, di questo risultato".
Il protocollo sottoscritto stamani indica le caratteristiche di massima della nuova autostrada: fra Rosignano e Grosseto sud la nuova arteria si sviluppera' utilizzando completamente la sede della variante Aurelia; tra Grosseto sud e Civitavecchia essa seguira' la sede dell'attuale Aurelia, salvo i casi di attraversamento dei centri abitati.
In quest'ultimo tratto saranno infine previsti, recita l'accordo, "i necessari adeguamenti alla viabilita' esistente al fine di ricostruire un sistema viario di interesse locale". I primi passi verso la realizzazione dell'opera si svilupperanno molto rapidamente: entro un mese sara' infatti costituito un gruppo tecnico formato dai rappresentanti del ministero, delle regioni interessate e dell'Anas con il compito di effettuare lo studio di fattibilita' della nuova autostrada nei suoi aspetti tecnici, giuridici, economico-finanziari.