Annunciando ieri gli obiettivi del 1999 il presidente della Regione, Vannino Chiti, ha affrontato le politiche del lavoro ove deve essere applicata la legge sui servizi all'impiego con la costruzione del centro regionale e dell'Ente Toscana lavoro, una nuova struttura con compiti di supporto. Per l'industria e l'artigianato nel nuovo anno vedranno la luce 2 testi unici che raccoglieranno le leggi in materia. Nel commercio i cambiamenti giungeranno dall'approvazione della legge di recepimento della riforma Bersani.
Per la sanità prosegue un controllo della spesa. Nel triennio 1999-2001 progredirà il piano di edilizia sanitaria con un investimento di 1.153 miliardi. Per il diritto allo studio il numero delle borse passerà da 5.800 a 8.524. Il 1999, nei piani della Giunta, sarà anche l'anno decisivo per l'attuazione della riforma del servizio di trasporto pubblico locale, dopo lo stop imposto dal ricorso al Tar delle aziende che lo hanno gestito finora. Sul fronte dell'ambiente, si dovrebbe giungere alla definizione del piano energetico regionale e all'istituzione dell'agenzia regionale per l'energia.
Verranno elaborati il piano sui rifiuti speciali e pericolosi e quello delle bonifiche.