La commissione regionale Affari istituzionali e bilancio ha licenziato il bilancio regionale e l'aggiornamento per il 1999 del programma Regionale di sviluppo 1998-2000. Ai 2 atti fondamentali del governo della Regione, il Consiglio dedicherà le sedute del 21 e 22 dicembre. Punto centrale della risoluzione è l'impegno rivolto alla Giunta di presentare, entro il 30 aprile 1999, un nuovo disegno di legge in materia di programmazione regionale, che dovrà rispondere a precisi criteri, tra cui il coordinamento della programmazione regionale con quelle degli enti locali (nel quadro della programmazione nazionale e dell'Ue) e, soprattutto, la configurazione del Prs come strumento complessivo di ordinamento delle scelte di governo della Regione.
Sono stati poi aggiunti altri 2 miliardi alle spese previste per il diritto allo studio, mentre per il miglioramento del trasporto pubblico locale è stata prevista una spesa complessiva di 3 miliardi, ripartita a livello provinciale. E' così stabilito che al bacino provinciale di Firenze spetterà il 30,3%, a quello di Livorno il 9,9, a Pisa il 9,7, il 5,7% Grosseto ed il 3,9% Massa. Critiche ai provvedimenti si sono levate da Alleanza nazionale e comunisti.