In questi giorni vengono recapitate presso le abitazioni, o gli studi, di circa 6.000 contribuenti fiorentini dell'ICIAP, lettere per chiarimenti sulla posizione tributaria del 1992 e del 1993. Sono state, infatti, rilevate numerose discordanze fra il tributo riscosso dal Comune per quegli anni e le risultanze delle altre banche dati tributarie e catastali. La definizione delle discordanze rilevate per gli anni 1992 e 1993 consentirà, poi, un aggiornamento delle posizioni anche per gli anni fino al 1997 per questa imposta che è stata soppressa quest'anno per lasciare il posto all'IRAP.
Ogni contribuente -sia che i dati elaborati lo qualifichino come supposto evasore totale e sia che risulti, invece, aver corrisposto l'imposta commisurandola ad una superficie minore o per una diversa categoria tariffaria di quella relativa per l'attività interessata all'imposta- avrà 15 giorni di tempo per chiarire la propria posizione. Dovrà (seguendo le indicazioni contenute nella lettera che riceverà) recarsi in via Perfetti Ricasoli, 74 (a Firenze Nova, nei pressi del capolinea dell'autobus 23), dove opera la ditta Infotirrena, incaricata dal Comune di Firenze di rilevare l'evasione tributaria di TARSU, ICI e ICIAP.
Qualora non venissero forniti i chiarimenti richiesti, e non fosse comprovato l'assolvimento degli obblighi tributari, si procederà al formale accertamento con conseguente iscrizione a ruolo. Sempre presso la sede fiorentina di Infotirrena dovranno presentarsi i contribuenti ICI che dovessero riscontrare errori sui 2.400 avvisi di liquidazione ICI per l'anno 1994.
