A distanza di una sola settimana dallo sgombero di un altro stabile in via Ponte di Mezzo il Questore Maurizio Auriemma ha firmato misure di prevenzione nei confronti delle 9 persone denunciate ieri dalla Polizia di Stato per occupazione abusiva di edificio.
Si tratta di 6 uomini e 3 donne di età compresa tra i 22 e i 30 anni, sia di origine italiana che straniera.
Per 5 di loro, residenti fuori Firenze, è scattato il Foglio di Via Obbligatorio nei loro Comuni di residenza sparsi per la Toscana, con divieto di rimettere piede nel capoluogo di regione da uno a tre anni; per gli altri 4 il Questore ha invece emesso l’Avviso Orale, una misura che, come una sorta di cartellino giallo, invita il destinatario del provvedimento a tenere una condotta conforme alla legge.
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La documentazione, in questi giorni, è in fase di notifica agli interessati.
"L'operazione di ieri mattina è la conferma che dopo la direttiva del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi le situazioni di illegalità non saranno più tollerate". Così il consigliere Jacopo Cellai (FdI) commenta lo sgombero in via Ponte di Mezzo della palazzina Asl occupata da diversi anni."Legittimare la modalità secondo la quale chi viola la legge ha ragione è pericoloso e profondamente ingiusto - ha aggiunto Cellai - per questo il Governo Meloni, attraverso il Viminale, ha scelto di adottare una stretta sulle occupazioni”.
"Mi auguro che il sindaco abbia letto con attenzione la direttiva Piantedosi - ha concluso l'esponente del centrodestra - magari troverà qualche spunto per garantire finalmente il ripristino della legalità nella nostra città e migliori condizioni di sicurezza ai fiorentini".
