FDI: “Perché Giani ha confermato il Capo di Gabinetto ad ottobre?”

Torselli: “Dove era allora la tutela dell’amministrazione regionale?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 aprile 2021 23:55
FDI: “Perché Giani ha confermato il Capo di Gabinetto ad ottobre?”

Firenze, 29 aprile 2021- Sono negativi i primi risultati delle verifiche sui pozzi privati collocati nelle aree potenzialmente inquinate da Keu. I tecnici dell'Agenzia regionale per la Protezione Ambientale della Toscana hanno registrato valori inferiori alle soglie di contaminazione stabiliti dalla norma.

Ma ormai in Consiglio regionale si dibatte di altro. Ieri il presidente Eugenio Giani ha spiegato di aver revocato l’incarico di Capo di Gabinetto a Ledo Gori dopo aver appreso che era indagato per corruzione dalla DDA di Firenze per tutelare l’interesse pubblico e l’amministrazione regionale.

“Ci chiediamo dove fosse la tutela dell’interesse pubblico nell’ottobre scorso, quando ha confermato l’incarico a Gori nonostante fosse a giudizio per corruzione a Pisa. Infatti, apprendiamo dalla stampa che l’ex braccio destro di Enrico Rossi è tutt’ora sotto processo per vicende che risalgono alla campagna elettorale per le regionali del 2015. Come è possibile che Giani non lo sapesse quando lo ha scelto come Capo del suo Gabinetto?”. E’ quanto afferma Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano.“Giani - prosegue Torselli - ha mentito in Consiglio regionale e quindi di fronte a tutti i toscani? Vogliamo sapere cosa è cambiato tra l’ottobre 2020, quando il governatore nominò Gori Capo di Gabinetto nonostante il processo per corruzione, e l’aprile 2021, quando lo ha revocato dall’incarico appena ha saputo che Gori era indagato per lo stesso reato.

Non ci bastano le risposte vane che abbiamo sentito ieri in Consiglio regionale. Il presidente deve dirci se ha subito pressioni affinché fosse garantito il posto in Regione al fedelissimo di Enrico Rossi!”.

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