Bacino disoccupati del Valdarno, polemiche sindacali

Le segreterie provinciali di Fim Fiom e Uilm: "Non invitati al tavolo in Regione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 aprile 2024 18:02
Bacino disoccupati del Valdarno, polemiche sindacali

Firenze, 8 aprile 2024 - "Nella giornata di venerdì 5 aprile la Regione Toscana con l’Assessora Nardini ha convocato un tavolo per il bacino disoccupati del Valdarno al quale come FIM, FIOM e UILM stavolta non siamo stati invitati.

Vogliamo segnalare che il tavolo è partito inizialmente dalla vertenza Bekaert di Figline Valdarno, che lo stesso ha dibattuto di vertenze riguardanti nel 95% dei casi aziende metalmeccaniche e che le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici non hanno mai mancato una convocazione, mentre non abbiamo mai avuto il piacere di incrociare ad alcun tavolo, né di crisi né di prospettiva l’Assessora Nardini.

Facciamo notare che alle elezioni delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) partecipano al voto ben oltre la maggioranza dei lavoratori delle aziende, talvolta la quasi totalità, ma neanche i delegati sono stati convocati al tavolo di venerdì.

Eppure per la riconversione Bekaert, come per quelle di aziende di altre province (vedi casi di Fimer e ABB), siamo certi che il parere delle categorie direttamente coinvolte e dei Rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori sarebbe utile alla Regione Toscana e all’Assessore di riferimento".

Così in una nota le segreterie provinciali di Fim Fiom e Uilm. 

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