Stamattina incidente sulla strada Fi-Pi-Li, direzione mare, tra Montelupo Fiorentino ed Empoli. Due camion hanno schiacciato una vettura condotta da una donna: per fortuna nessun ferito, ma molto lavoro per i vigili del fuoco. Così per ore la strada è rimasta chiusa al traffico.
Ma incredibilmente ancora alle 14:00 centinaia di auto continuavano a imbottigliarsi in un inutile imbuto che progressivamente si avvicinava a ritroso a Firenze. Perché personale di servizio e Polizia stradale si limitavano a sorvegliare lo svincolo di Montelupo, costringendo all'uscita e impedendo l'entrata.
Il problema ovviamente era a monte, per le centinaia di automobilisti che ignari andavano ad aggiungersi all'immobile corteo. E chi si permetteva di suggerire, dopo un'ora di attesa, maggiore informazione, magari qualche chilometro prima, si sentiva rispondere dagli agenti di polizia che tutto stava andando bene.
Soprende che né Polizia stradale, ne Provincia di Firenze, che "gestisce" in teoria la tratta con il contratto di "Global service" (si fa per dire) non abbiano ancora tratto esperienza dai casi che hanno segnato il 2004 di questa sfortunata strada a partire dalla notte di gennaio in cui molti automobilisti rimasero all'addiaccio per disorganizzazione del gestore.
Evidentemente risulta impossibile attivare una squadra, un segnalatore, che ripercorra a ritroso il tracciato avvisando chi sopraggiunge che è meglio abbandorare la Fi-Pi-Li e immettersi sulla viabilità ordinaria.
Anche oggi non c'era un cane a svolgere questo semplicissimo servizio. Forse in queste giornate fredde tali animali preferiscono nascondersi in caldi uffici pubblici...
Nicola Novelli
