Nel corso di una diretta social terminata poco fa, il sindaco di Firenze Dario Nardella, che stamani ha riunito l'unità di crisi, ha annunciato nuove misure anti Covid.
"Nell'area fiorentina - ha detto tra l'altro Nardella - ci sono attualmente 135 positivi ogni 100mila abitanti. Firenze sta andando un po' meglio rispetto al resto della Toscana ma siamo un po' circondati, la situazione è abbastanza seria. Pistoia, Prato, l'Empolese sono tra le zone più colpite e gli ospedali fiorentini sono un po' sotto pressione. Piano piano stiamo saturando i posti letto disponibili andando a rallentare i servizi di cura per le terapie ordinarie. In questo modo il sistema non può reggere più di tanto".
"Anche nello scorso week end - ha detto Nardella - ci sono stati numerosi assembramenti e controlli in piazze e giardini. Molti non mettono la mascherina o la mettono male. Sono state comminate decine di sanzioni. Di fronte al ripetersi di queste situazioni, abbiamo deciso di introdurre alcune restrizioni nuove che cominceranno a essere valide da venerdì. Prima misura: divieto di vendita e da asporto di alcol e superalcolici dalle 16 alle 22 dal venerdì alle domeniche. Seconda misura: il divieto di stazionamento già applicato in alcune zone come Sant'Ambrogio e piazza dei Ciompi sarà allargato a piazza Santissima Annunziata, piazza della Repubblica, via Pellicceria (dove nello scorso week end ci sono stati casi di resistenza a pubblico ufficiale) e piazza Santo Spirito. Dobbiamo fare di tutto per evitare di andare in Zona Rossa e per quanto mi riguarda anche di chiudere le scuole".
Il riferimento è all’ordinanza firmata lo scorso 4 febbraio con la quale Nardella dispone il divieto di stazionamento nei giorni di venerdì e sabato dalle 18 alle 22 nell'area compresa nel perimetro delimitato da piazza Beccaria (esclusa), Borgo La Croce, piazza Sant’Ambrogio, via Pietrapiana, via Giuseppe Verdi, via dell’Agnolo, viale della Giovine Italia (escluso) dove, nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 18 alle ore 22, è disposta la limitazione dell’accesso nelle vie, piazze ed altri spazi pubblici o accessibili al pubblico.
In particolare viene disposto in questo perimetro il divieto di stazionamento per le persone, salva l’attesa in coda per poter accedere agli esercizi pubblici ed agli esercizi commerciali legittimamente aperti, nel rispetto delle distanze minime interpersonali. E’ garantita la possibilità di attraversamento dell’area solo per accedere agli esercizi pubblici ed agli esercizi commerciali legittimamente aperti ed alle abitazioni private compresi nell’area, oltre che per il deflusso dall’area.
La violazione dei divieti stabiliti con questa ordinanza è punita con la sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro.