I candidati a sindaco per Firenze sono già tanti: Funaro, Schmidt e ora Saccardi.
Ieri Stefania Saccardi ha annunciato la propria candidatura a Sindaca di Firenze partecipando a una conferenza stampa con Matteo Renzi alle Murate. L'assessore regionale ha dato la disponibilità a fare le primarie insieme a Sara Funaro e Cecilia Del Re e a chiunque voglia cimentarsi in questa esperienza di democrazia che il centrosinistra fiorentino ha sempre praticato.
"Vedremo se il Pd accetterà la proposta delle primarie o andremo divisi alle elezioni" lancia la sfida Matteo Renzi.
Approfondimenti
"Mandiamo al senatore Renzi un invito alla serenità: il centrosinistra fiorentino non ha bisogno dei consigli di chi da sempre rappresenta i poteri e la rendita che da decenni immobilizzano Firenze e che in giro per l’Italia non esita a fare accordi con la destra post fascista. La differenza tra noi e Italia Viva è nei programmi e nella visione della città, una città che chiede una svolta su ambiente, casa e infrastrutture. Il nostro non è veto, ma una constatazione e un invito a compiere un atto di chiarezza davanti agli elettori.
Leggiamo in queste ore del lungo monologo tenuto dal senatore alle Murate: abbiamo intuito che è stata presentata anche una candidata, ma a farla da padrone è stato un certo nervosismo tipico di chi è in difficoltà. Lo comprendiamo: lui che pensava di poter tenere in ostaggio il dibattito sulla città per accaparrarsi come al solito poltrone e candidature si ritrova spiazzato da una Firenze progressista, laica, di sinistra che non è interessata ai destini di Renzi, al quale il mese di dicembre sembra non portare particolarmente bene, ma ad aprire subito una discussione sulla città e sul suo futuro" commentano Diana Kapo, segretaria metropolitana Sinistra Italiana Firenze e Dario Danti, segretario regionale Sinistra Italiana Toscana.
“Se davvero Italia Viva vuole dare mano al centrosinistra lo dimostri. Basta tatticismi, perdite di tempo e giravolte. In questi ultimi mesi il Pd fiorentino è stato promotore di un percorso di partecipazione e di costruzione di una coalizione larga e forte con la candidata sindaco Sara Funaro: il nostro obiettivo è vincere ed essere protagonisti del futuro di Firenze, sconfiggendo la peggior destra di sempre. La base del partito ha approvato con oltre l’80% il percorso indicato, e l’alleanza è oggi larga e compatta.
Pensiamo che questo sia il momento di iniziare a parlare di contenuti. Se Italia Viva è davvero disponibile a fare la propria parte per costruire un grande progetto per la città, ne saremo felici. Non ci sarà alcun veto su di loro, ma non nascondiamoci dietro tatticismi, perdite di tempo e giravolte: la porta è aperta per chi vorrà costruire insieme a noi il futuro della città” così Andrea Ceccarelli, segretario cittadino del Partito democratico.
“Da parte nostra nessuna perdita di tempo. Dal PD stiamo ancora aspettando di vedere il documento firmato con Sinistra Italiana che mette veti sulla coalizione. E da parte parte nostra nessuna voglia di tergiversare. Oggi abbiamo fatto a tutto il centrosinistra una proposta chiara: facciamo le primarie. Ci state? Ci basta un sì o un no, senza giri di parole. Altrimenti chi perde tempo non siamo noi” dichiara Francesco Grazzini, coordinatore cittadino di Italia Viva