È la stagione giusta per grandi e piccoli curiosi di scienza, grazie a ScienzEstate.
La manifestazione promossa da OpenLab, centro di servizio per l’educazione e divulgazione scientifica dell’Università di Firenze, è pronta al via: l’edizione 2021 si svolgerà prevalentemente in modalità digitale e accompagnerà i mesi estivi con tante proposte per far appassionare il pubblico ai temi scientifici e far scoprire la scienza quotidiana.
L'apertura è fissata per lunedì 21 giugno: in diretta video dall’Aula Magna dell’Università di Firenze, a partire dalle ore 11, si svolgerà un workshop dedicato a “La Terra, un pianeta dalle mille facce, dallo spazio e al microscopio”. Dopo i saluti istituzionali, Antonella Salvini presidente di OpenLab presenterà il programma e i contenuti della manifestazione mentre il tema del workshop sarà discusso in modalità multidisciplinare con gli interventi del geologo Marco Benvenuti, del biologo Alessio Mengoni, del fisico Andrea Verdini, docenti dell'Università di Firenze.
In questa occasione si terrà anche la premiazione del concorso “Buona Idea!”, riservato a studenti universitari e delle scuole di ogni ordine e grado.
Il programma di ScienzEstate è articolato in brevi video (“Pillole di Scienza”), filmati più lunghi che riproducono esperimenti o lezioni, webinar e giochi da scaricare, secondo un palinsesto che prevede la pubblicazione, con cadenza quindicinale , dei vari materiali sul sito www.openlab.unifi.it, sul canale YouTube di Unifi e sui canali social.
Il tema unificante di tutte le attività è un omaggio all’anniversario dantesco: "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza - Il metodo scientifico per imparare a nuotare nel mare delle informazioni”, tema che sarà anche sviluppato nell’evento di chiusura di ScienzEstate, in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori il 24 settembre.
“ScienzEstate è frutto dell’impegno e della passione di un bel gruppo di docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi, borsisti e studenti di diversi dipartimenti dell’Università di Firenze e di enti di ricerca - spiega Antonella Salvini –. Sia pure anche per quest'anno in modalità prevalentemente a distanza, mira a sollecitare la partecipazione: è un invito a lasciarsi trasportare in un viaggio di conoscenza, sulle orme di chi fa della ricerca il suo lavoro quotidiano per imparare a leggere correttamente le notizie che quotidianamente riceviamo dai diversi ambiti disciplinari”.