Per la Fiorentina e i suoi tifosi il regalo di Natale arriva al 37' del secondo tempo. E' una vittoria meritata ma sofferta. Non è stato il Cagliari, squadra abbastanza modesta, a creare problemi alla Fiorentina, quanto un'evidente difficoltà a finalizzare il buon gioco dei Viola che hanno letteralmente dominato la squadra sarda.
Pioli contro il Cagliari è costretto a operare alcuni cambiamenti: schiera Milenkovic al posto di Pezzella infortunato in una difesa a tre che vede anche l'ottima prova di Vitor Hugo.
La Fiorentina comincia la gara con la giusta determinazione. Il Cagliare è letteralmente schiacciato indietro, non riesce a uscire ma i Viola non riescono a essere pericolosi. L'atteggiamento dei ragazzi di Pioli è quello giusto ma imprecisioni nelle conclusioni sembrano rendere vano il continuo possesso palla dei Viola. Al 19’ una buona azione di Simeone è conclusa dal “Cholito” con un tiro debole. La Fiorentina preme, il Cagliari si difende senza riuscire a ripartire. Al 24' dopo un’ottima discesa Biraghi crossa per Simeone che con un buon colpo di testa impegna il portiere sardo.
Dopo la mezzora la Fiorentina è pericolosa con una ripartenza di Chiesa che tira, ma Cragno para.
Nel secondo tempo il Cagliari prova ad avere un assetto più equilibrato. Lopez schiera Farias al posto di Cossu, ma l'andamento della gara non cambia. Sono i Viola a fare la partita ma non riescono a passare. Al nono Simeone in mischia tira ma la palla è respinta da Romagna. All'undicesimo Badelj spreca di testa un bel cross di Thereau. La Fiorentina è decisamente superiore al Cagliari, ma è forse troppo macchinosa e manca della cattiveria necessaria per chiudere il match. Dispiace vedere una Fiorentina che domina, ma non vince. Al 25' Pioli opera una scelta che si rivelerà vincente. Toglie Thereau che non è in buona serata e schiera Babacar. Il senegalese non tocca praticamente palla sino al 37' quando, su cross di Chiesa, trova il goal.
La reazione del Cagliari è poca cosa. Fisicità e molto nervosismo: sul finire della gara Joao Pedro, dopo un pestone a Chiesa, è espulso. La gara ha un recupero di sei minuti che diventano otto, ma i Viola rischiano solo una volta, quando, su tiro cross di Farago, un ottimo Astori devia in scivolata.
Un meritato successo che proietta i Viola verso il difficile obiettivo europeo. Una buona prova della squadra che, forse, con più precisione e cattiveria, avrebbe potuto ottenere un successo più ampio.
Nel dopo gara Stefano Pioli commenta ai microfoni di Premium:
“Classifica? Ci interessa fino ad un certo punto ci interessa giocare con personalità ogni partita. Il percorso è ancora lungo ma sono soddisfatto della prestazione di stasera abbiamo messo in difficoltà il Cagliari come pochi erano riusciti a fare. Aver segnato un solo gol è poco per quello creato. Simeone-Babacar? Sarà possibile vederli insieme ma si gioca in undici e Thereau è un attaccante che sta facendo molto bene. L’importante è che la squadra abbia equilibrio e provi a essere pericolosa là davanti.
Difesa? Stiamo lavorando bene in fase di non possesso con gli avversari che faticano ad arrivare davanti alla nostra porta, vogliamo giocarci ogni partita al massimo. Ho quattro difensori centrali molto forti Milenkovic ha grande potenzialità e lui come Hugo hanno dovuto adattarsi al calcio italiano, ma la società ha preso degli ottimi giocatori. Sono molto contento per loro. Come si migliora in attacco? Cercando di lavorare in termini di tecnica e lucidità sotto porta. Abbiamo giocatori giovani ed è normale che alle volte non si abbia la lucidità per sbloccare il risultato in partite che poi diventano complicate”.
Cagliari-Fiorentina 0-1
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno, Romagna, Andreolli, Pisacane (41' st Sau); Van Der Wiel, Ionita (17' st Faragò), Barella, Cossu (1' st Farias), Padoin; Joao Pedro, Pavoletti. Allenatore: Lopez.
FIORENTINA (3-5-2): Sportiello; Milenkovic (38' st Sanchez), Astori, Vitor Hugo; Chiesa, Benassi, Badelj (42' st Laurini), Biraghi; Simeone, Thereau (25'st Babacar). Allenatore: Lopez
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Marcatori: 37' st Babacar
Note: espulso Joao Pedro; ammoniti Vitor Hugo, Joao Pedro, Barella, Chiesa