Presentata oggi l'arena cinematografica estiva "Apriti Cinema", che si svolgerà dal 28 giugno all'8 agosto, nel piazzale degli Uffizi. Tra i film in programma, "Patti in Florence" sullo storico concerto di Patti Smith nel 1979 a Firenze.
La programmazione di Apriti Cinema, ricca di novità, si compone di film proposti dai festival fiorentini a vocazione internazionale, come il Festival dei Popoli, Lo Schermo dell’Arte, il Florence Korea Film Fest, Middle East Now, River to River Florence Indian Film Festival; il Nice Festival, porterà una selezione dei nuovi autori russi, con la rassegna Russian Cinema Night; il 2 luglio, in programma un evento speciale, per “Le notti bianche del cinema”, con proiezioni fino alle prime ore del mattino, con due grandi classici - La notte, di Michelangelo Antonioni (1960), American Graffiti, di George Lucas (1973) - e un film di Jim Jarmush, tra quelli poco distribuiti in Italia, Solo gli amanti sopravvivono (2013); per il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema, attribuito quest’anno a Mario Martone, si terrà una retrospettiva del regista italiano, che ne ripercorre la carriera; un particolare omaggio sarà dedicato alle Donne nell’arte, con una rassegna di cinque film, dedicati alla vita e all’opera di alcune tra le più rappresentative figure femminili del mondo dell'arte: Yayoi Kusama, Marina Abramović, Peggy Guggenheim, Artemisia Gentileschi, Pippa Bacca e Carmengloria Morales; infine non potevano mancare quest’anno, nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, una serie di eventi cinematografici e letture dal vivo, dedicati a Dante Alighieri.
Programma Apriti Cinema
LUNEDì 28 GIUGNO ore 21.30 - Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate HIGH MAINTENANCE - THE LIFE AND WORK OF DANI KARAVAN di Barak Heymann, Israele/Polonia, 2020, 66', v.o. sott. Ita Introduce Silvia Lucchesi (direttrice Lo schermo dell'arte) Il film segue il celebre scultore Dani Karavan, noto per le sue installazioni ambientali realizzate in tutto il mondo. L’artista recentemente scomparso si mostra vulnerabile alle telecamere, sopraffatto dall’incuria della pubblica amministrazione nei confronti delle sue opere, dalle controversie burocratiche che limitano la sua creatività e dalla complessa situazione di Israele.
Un film testamento insieme ironico, intimo e politico. ________________________________________________________________________ MARTEDì 29 GIUGNO ore 21.30 - Evento Speciale IL FESTIVAL DEI POPOLI PRESENTA: PATTI IN FLORENCE di Edoardo Zucchetti, Italia, 2020, 97’, v.o. ita e eng sott. ita e eng Anteprima nazionale alla presenza del regista. Presenta Alessandro Stellino - Direttore artistico Festival dei Popoli 1979. Dopo otto anni senza concerti di band anglosassoni, in Italia arriva il Patti Smith Group.
È il loro ultimo concerto insieme, ma gli 80 mila di Firenze non lo sanno e festeggiano la “loro Woodstock”. Trent’anni dopo Patti torna sul luogo del delitto: Edoardo Zucchetti la segue tra le vie e i luoghi d’arte di Firenze, alternando il passato prossimo al repertorio e ai ricordi di quella serata infuocata. ________________________________________________________________________ MERCOLEDì 30 GIUGNO ore 21.30 - Festival dei Popoli Lo splendore della vita - Il cinema di Tizza Covi e Rainer Frimmel a cura di Daniela Persico LA PIVELLINA (The little one) di Tizza Covi e Rainer Frimmel, Austria/Italia, 2009, 100’, v.o.
ita sott. eng Alla presenza dei registi In collaborazione con il Forum Austriaco di Roma. La cinquantenne Patty trova una bambina di due anni, Asia. Convinta che la madre torni a prenderla al più presto, la donna porta a casa la piccola che alleva tra le preoccupazioni del compagno Walter e i guizzi del quattordicenne Tairo. Un film magico, che vive dell’infanzia di Asia e Tairo, ma anche della trasparenza della coppia di anziani genitori, Patty e Walter. ________________________________________________________________________ GIOVEDì 1 LUGLIO ore 21.30 - Premio Fiesole ai Maestri del cinema: Mario Martone L’ODORE DEL SANGUE di Mario Martone, Italia, 2004, 100’, v.o.
ita Introduce il critico Marco Luceri Fanny Ardant (Silvia) e Michele Placido (Carlo) si offrono coraggiosamente a Martone, per dare corpo al romanzo postumo di Goffredo Parise, in cui l’ipocrita quotidianità di due intellettuali borghesi viene messa in crisi dall’irruzione del mistero, del sesso e della violenza. Silvia si innamora di un giovane neonazista, e la fascinazione per un mondo lontanissimo dal suo porterà la coppia a fare i conti con il culto della forza e con la debolezza delle proprie convinzioni.
VENERDÌ 2 LUGLIO dalle ore 21.30 - Le Notti Bianche del Cinema ore 21.30 LA NOTTE di Michelangelo Antonioni, Italia, 1960, 122’, v.o. ita Giovanni Pontano, scrittore milanese di successo, attraversa un periodo di crisi matrimoniale: ogni possibilità di dialogo con la moglie sembra perduta. I due, scossi dalla visita a un amico morente e dopo un party letterario per la presentazione dell'ultimo libro di Giovanni, vagano per la città completamente svuotati. La sera si ritrovano a una festa in una sontuosa villa di campagna e si buttano entrambi in avventure sentimentali, da cui escono ancora più delusi di prima.
All'alba, però, riescono finalmente a parlarsi apertamente e intravedono una possibilità di salvezza e di maturazione per il loro rapporto. ore 00.00 (sabato 3 luglio) AMERICAN GRAFFITI di George Lucas, USA, 1973, 110’, v.o. sott. Ita La storia di formazione di quattro adolescenti durante la loro ultima notte d’estate prima di partire per il college. Un viaggio nostalgico alla riscoperta dei duelli in automobile, dei drive in e dei panorami malinconici dell’America dei primi anni ‘60, accompagnato da una colonna sonora indimenticabile composta dai migliori brani rock ’n’ roll di quell’epoca.
Interpretato da Harrison Ford, Richard Dreyfuss, Ron Howard e Charlie Martin Smith, American Graffiti racchiude lo spirito e il sentimento degli ultimi sguardi innocenti degli Stati Uniti. ore 02.00 (sabato 3 luglio) SOLO GLI AMANTI SOPRAVVIVONO di Jim Jarmusch, Germania/Regno Unito/Grecia/Francia, 2013, 123’, v.o. sott. Ita Sullo sfondo della desolazione romantica di Detroit e Tangeri, due vampiri saggi ma fragili provano a sopravvivere al crollo del mondo moderno che li circonda. Adam, musicista underground profondamente depresso per la direzione presa dall’umanità, si ricongiunge con Eve, sua forte ed enigmatica compagna.
La loro storia d’amore dura da diversi secoli, ma il loro idillio è presto interrotto dalla sorella di lei, giovane selvaggia e incontrollabile. ________________________________________________________________________ SABATO 3 LUGLIO ore 21.30 - Florence Korea Film Fest - Il Cinema Coreano è Donna Dopo Parasite - Notti di Cinema Coreano al MAD e a APRITI CINEMA. RECALLED di Seo Yoo-Min, Corea del Sud, 2021, 99’, v.o. sott. ita e eng Quando Soo-jin si risveglia dopo un brutto incidente non ricorda più nulla, persino suo marito Ji-hoo, che le è rimasto sempre accanto, le sembra un estraneo.
La donna però ha maturato l’abilità di percepire quando le persone che le vivono accanto potrebbero essere in grave pericolo. Ji-hoo si dimostra molto scettico e teme che l’incidente abbia compromesso l’emotività della moglie. ________________________________________________________________________ DOMENICA 4 LUGLIO ore 22.00 - Premio N.I.C.E. Città di Firenze - Donatella Carmi Bartolozzi SOLE di Carlo Sironi, Italia, 2019, 102’, v.o. ita Alla presenza del regista.Ermanno è un ragazzo che passa i suoi giorni fra slot machine e piccoli furti.
Lena arriva in Italia dalla Polonia per vendere, agli zii di Ermanno, la bambina che porta in grembo e poter iniziare così una nuova vita. Nell'attesa che la bambina venga al mondo cresce un legame inatteso tra i due ragazzi.
LUNEDì 5 LUGLIO ore 21.30 - Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate PICASSO IN PALESTINE di Rashid Masharawi, Palestina, 2012, 52', v.o. sott. Ita Introduce Carolina Gestri (coordinatrice della rassegna Notti di Mezza Estate) L’artista Khaled Hourani ha impiegato due anni per realizzare il suo progetto: esporre per la prima volta nella storia un’opera di Pablo Picasso a Ramallah. Il film racconta il viaggio del dipinto Buste de Femme (1943), dal Van Abbemuseum di Eindhoven agli spazi dell’International Academy of Art Palestine e ritorno, passando per le numerose complicazioni burocratiche e difficoltà logistiche affrontate dagli organizzatori della mostra, inaugurata al pubblico nel giugno 2011 e divenuta un vero e proprio caso.
a seguire LETTER TO A FRIEND di Emily Jacir, Palestina, 2019, 43', v.o. sott. Ita Emily Jacir lancia un appello al gruppo di ricerca londinese Forensic Architecture per condurre un’indagine sulla storia della strada in cui si trova la casa che da oltre un secolo appartiene alla sua famiglia, prima che i soldati israeliani possano requisirla. Jacir mostra uno spaccato della sua esistenza quotidianità, tra lanci di granate lacrimogene e scene di rivolta. L’edificio è stato saccheggiato dalle forze di occupazione israeliane dopo il bombardamento avvenuto il 16 maggio 2021. ________________________________________________________________________ MARTEDì 6 LUGLIO ore 21.30 - Middle East Now Festival - Summer Flix SELFIE ZEIN di Amira Diab, Palestina, 2019, 11’, v.o.
sott. ita e ing Zein è una giovane donna di Betlemme, determinata a pregare nella moschea di Al-Aqsa dopo l'annuncio di Trump di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Il suo è un viaggio breve, solo 8,8 chilometri, ma gli ostacoli che incontra sono infiniti. Il muro di separazione, i controlli di sicurezza e la sua stessa natura di spirito libero diventano grandi ostacoli tra lei e il suo obiettivo. Cercherà di superarli con un solo cambio di vestiti e tanta creatività. Il tutto ripreso dalla lente del suo smartphone. a seguire SKIES ABOVE HEBRON di Esther Hertog e Paul King, Olanda, 2020, 55’, v.o.
sott. ita e ing Anteprima Italiana, alla presenza dei registi. Amer e Anas sono fratelli, adorano i piccioni e trascorrono giornate intere a catturarli sul tetto di casa nell'antica città palestinese di Hebron. Mentre gli uccelli volano liberamente, i due ragazzini sono continuamente tenuti sotto osservazione dai vicini coloni israeliani e da due postazioni di soldati. Marwaan vive in una strada di fronte a un importante insediamento israeliano. Per tornare a casa da scuola affronta quotidianamente i soldati ai posti di blocco, e per cercare di resistere alle violazioni dei diritti umani nel suo quartiere filma gli scontri.
Riusciranno questi tre ragazzi a tenersi fuori dai guai? Girato a Hebron nell'arco di cinque anni, è un potente documentario sulle sfide e le speranze di tre giovani al culmine della loro infanzia. ________________________________________________________________________ MERCOLEDì 7 LUGLIO ore 21.30 - Festival dei Popoli Lo splendore della vita - Il cinema di Tizza Covi e Rainer Frimmel a cura di Daniela Persico BABOOSKA di Tizza Covi e Rainer Frimmel, Austria/Italia, 2005, 100’, v.o.
ita sott. ing In collaborazione con il Forum Austriaco di Roma. A venti anni, Babooska ha un’energia infinita ma non ripone molte speranze nel proprio futuro. Seguendo per un anno la sua vita, la coppia di cineasti racconta la quotidianità dietro le scene del piccolo circo italiano: tra le limitatezze della vita di provincia e le difficoltà di scelte esistenziali radicale, Babooska è l’emblema di una giovinezza troppo preoccupata dal presente per potersi abbandonare ai sogni. ________________________________________________________________________ GIOVEDì 8 LUGLIO ore 21.30 - Premio Fiesole ai maestri del cinema: Mario Martone TEATRO DI GUERRA di Mario Martone, Italia, 1998, 113’, v.o.
ita Introduce il critico Luigi Nepi Una compagnia teatrale prova a mettere in scena Eschilo, per portarlo in segno di solidarietà e vicinanza nella Jugoslavia sconvolta da lotte fratricide, moderne e antiche a un tempo stesso. Martone “arruola” e usa con intensa compartecipazione i suoi attori di cinema e teatro per mettere in scena un possibile cortocircuito fra palco e vita vissuta. I vicoli di Napoli e Sarajevo come palcoscenici bellici, connessi a distanza da una comune lotta per la sopravvivenza.
________________________________________________________________________ VENERDì 9 LUGLIO ore 21.30 - Le donne nell’arte SONO INNAMORATO DI PIPPA BACCA di Simone Manetti, Italia/Turchia, 2019, 76’, v.o. ita Un viaggio fino a Gerusalemme attraverso i paesi sconvolti dalle guerre. 6000 km da percorrere in autostop, per celebrare il matrimonio tra i popoli e dimostrare che dando fiducia al prossimo si riceve solo bene. Questo era l’intento di Pippa Bacca e Silvia Moro, quando l’8 marzo del 2008, sono partite da Milano con l’obiettivo di mettere in scena una performance nel segno della pace.
Il film è il racconto di questo straordinario viaggio che fu interrotto 23 giorni dopo il suo inizio in modo tragico e straziante. ________________________________________________________________________ SABATO 10 LUGLIO ore 22.00 - Unicef Innocenti Film Festival LAST DAYS AT SEA di Venice Atienza, Filippine, 2021, 71’, v.o. sott. ita e ing Anteprima italiana con saluto della regista Venice Atienza. Presenta Dale Rutstein, Direttore della Comunicazione dell'UNICEF Office of Research-Innocenti Il dodicenne Reyboy deve lasciare il piccolo villaggio di pescatori su un isolotto del sud delle Filippine dove è cresciuto, e trasferirsi in città per frequentare il liceo.
La regista Venice Atienza trascorre con lui gli ultimi giorni sull’isola, prima che i preziosi e fugaci momenti della sua infanzia si trasformino in ricordi. ________________________________________________________________________ DOMENICA 11 LUGLIO ore 21.30 - 700 Dante: Il Poeta al cinema Avatar Associazione Culturale presenta FARINATA - LA TREDICESIMA NOTTE di e con Giovanni Guidelli, Italia, 2020, 21’, v.o. ita sott. ing. Alla presenza dell’attore e regista.La Proiezione sarà preceduta da un intervento della saggista Dott.ssa Maria Soresina sulla figura di Dante, dei Catari e di Farinata degli Uberti.
Modera Fabrizio Borghini. Toscana 1264. Farinata degli Uberti si trova in un campo di battaglia, tra soldati morti: è all’inferno. Qui entra in contatto con due personaggi che si dichiarano “fratelli” catari. Li conduce così in un luogo sicuro dove questi potranno somministrargli il Consolamentum. Ma una volta iniziato il rito… Farinata si rende conto che i due uomini non sono ciò che dicono: è caduto in una trappola. a seguire [LIVE DANTE] INFERNO CANTO X Lettura di Giovanni Guidelli, alla chitarra Giuseppe Scarpato. _______________________________________________________________________ LUNEDì 12 LUGLIO ore 21.30 - Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate ETTORE SPALLETTI. di Alessandra Galletta, Italia, 2019, 89’, v.o.
ita Introduce Carolina Gestri (coordinatrice della rassegna Notti di Mezza Estate) L’autrice racconta una delle figure più influenti e riservate del panorama dell’arte contemporanea italiana e internazionale, il pittore e scultore Ettore Spalletti. Il film svela la figura di un artista lontano dai clamori del mainstream dell’arte internazionale, le cui opere nascono in stretta connessione con i luoghi della sua vita e con la storia, le forme e i colori del paesaggio abruzzese che lo circonda, quali ad esempio i pascoli dell’altopiano di Campo Imperatore e le antiche abbazie benedettine della regione.
________________________________________________________________________ MARTEDì 13 LUGLIO ore 22.00 - Middle East Now Festival - Summer Flix THE UNKNOWN SAINT di Alaa Eddine Aljem, Marocco/Francia/Qatar, 2019, 100', v.o. sott. ita e ing Pochi attimi prima di venire catturato dalla polizia, un ladro scava una fossa per nascondere una borsa piena di soldi. Anni dopo, uscito di prigione, torna per recuperare il bottino, ma scopre che un santuario dedicato ad un Santo Sconosciuto è stato eretto proprio sopra la sua borsa e un nuovo villaggio è stato costruito tutt’intorno.
Una commedia dai toni burleschi per raccontare il Marocco contemporaneo, vittima delle superstizioni e dei cambiamenti climatici. ________________________________________________________________________ MERCOLEDì 14 LUGLIO ore 21.30 - Festival dei Popoli Lo splendore della vita - Il cinema di Tizza Covi e Rainer Frimmel a cura di Daniela Persico DER GLANZ DES TAGES (The shine of day) di Tizza Covi e Rainer Frimmel, Austria, 2012, 90’, v.o. sott. ita In collaborazione con il Forum Austriaco di Roma. Quando il vecchio zio Walter, circense squattrinato, suona alla porta del nipote Philipp, noto attore teatrale, qualcosa si rompe nella routine del ragazzo che inizia a sentirsi prigioniero del proprio lavoro e impotente di fronte alla sventurata sorte del vicino di casa Victor, un immigrato clandestino che è stato allontanato dalla moglie.
La solitudine di tre uomini in un dramma da camera, illuminato dalla presenza sorniona e gentile di Walter Saabel. ________________________________________________________________________ GIOVEDì 15 LUGLIO ore 21.30 - Premio Fiesole ai maestri del cinema: Mario Martone IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ di Mario Martone, Italia, 2019, 115’, v.o. ita Introduce il critico Gabriele RizzaPer la prima volta Martone porta al cinema un testo del grande Eduardo, aggiornandolo senza snaturarlo. Anche grazie a un cast in stato di grazia (su tutti Francesco Di Leva e Massimiliano Gallo) si rinnovano gli intrecci di saggezza popolare, giustizia “alternativa”, violenze da controllare e decisioni fatali che animavano il capolavoro teatrale di De Filippo.
Questa volta però siamo in una Napoli moderna, il “sindaco” Barracano è giovane e aitante, e il tutto si svolge a suon di rap.
VENERDì 16 LUGLIO ore 21.30 - Immagini & Suoni del Mondo A TUBA TO CUBA di T.G. Herrington e Danny Clinch, Usa/Cuba, 2018, 82’, v.o. sott. Ita Il leader della famosa Jazz Band di Preservation Hall di New Orleans cerca di realizzare il sogno del suo defunto padre di ricostruire le proprie radici musicali sulle rive di Cuba. Una ricerca dinamica e colorata della musica che ha dato vita al jazz di New Orleans, costellata di incontri con alcuni dei musicisti più iconici di Cuba. A Tuba to Cuba celebra il trionfo dello spirito umano espresso attraverso il linguaggio universale della musica e ci sfida a scavare più a fondo, per trovare quel terreno comune che tutti abbiamo dentro di noi.
Per costruire ponti, non muri. ________________________________________________________________________ SABATO 17 LUGLIO ore 21.00 - Evento Speciale: il cinema di Roman Polanski PRESENTAZIONE LIBRO “Tenebre splendenti. Sul cinema di Roman Polanski” di Marco Luceri (ETS Edizioni) Dialogano con l'autore il giornalista Fulvio Paloscia e il critico Gabriele Rizza a seguire CARNAGE di Roman Polanski, Francia/Germania/Polonia/Spagna, 2011, 80’, v.o. sott. ita Durante una lite in un parco, un ragazzino di undici anni colpisce al volto un coetaneo con un bastone.
I genitori, due coppie di Brooklyn, decidono di incontrarsi per discutere del fatto e risolvere la cosa da persone civili. Gli iniziali convenevoli si trasformano in battibecchi velenosi e il comportamento delle due coppie degenera in situazioni assurde e ridicole. Quattro grandi star (Kate Winslet, Jodie Foster, Christopher Waltz, John C. Reilly) per il perfido gioco al massacro in un interno, orchestrato da un grande Roman Polanski. ________________________________________________________________________ DOMENICA 18 LUGLIO ore 21.00 - 700 Dante: Il Poeta al cinema DALL’INFERNO AI PARADISI TRA LE STELLE CERCATE E RITROVATE Ouverture dei canti più celebri con Massimiliano Finazzer Flory a seguire DANTE - PER NOSTRA FORTUNA di Massimiliano Finazzer Flory, Italia, 2021, 27’, v.o.
ita Declinati con lo sguardo di un Dante bambino innamorato della lettura e con le coreografie di Michela Lucenti, i canti più significativi dell’opera vengono interpretati dal movimento di danzatrici e danzatori accompagnati dalla voce fuori campo di Massimiliano Finazzer Flory e Angelica Cacciapaglia, ora in prosa, ora in versi danteschi. ________________________________________________________________________ LUNEDì 19 LUGLIO ore 21.30 - Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate OLAFUR ELIASSON: MIRACLES OF RARE DEVICE di Alan Yentob, Regno Unito, 2019, 71', v.o.
sott. Ita Introduce Carolina Gestri (coordinatrice della rassegna Notti di Mezza Estate) Il film segue l’artista danese Olafur Eliasson e il suo team durante la complessa fase di preparazione della mostra Real Life che la Tate Modern gli ha dedicato nel 2019. Il tema centrale di Real Life, che sta alla base della maggior parte dei lavori di Eliasson, è l’interazione tra elementi naturali come l’acqua e la luce con la percezione fisica che lo spettatore ha dello spazio. Il film passa dai lavori più recenti dell’artista nel campo dell’architettura sensoriale e ai suoi progetti pubblici. ______________________________________________________________________ MARTEDì 20 LUGLIO ore 21.30 - Middle East Now Festival - Summer Flix THE SILHOUETTES (Khaaneh) di Afsaneh Salari, Iran/Filippine, 2020, 79', v.o.
sott. ita e ing Anteprima italiana, alla presenza della regista Afsaneh Salari. Nel 1982, al culmine dell'invasione russa dell'Afghanistan, oltre 1,5 milioni di afgani dovettero trasferirsi in Iran in cerca di una nuova vita. Taghi, nato in Iran, vuole sfuggire alle spietate discriminazioni a cui gli afgani sono sottoposti quotidianamente. Contro ogni aspettativa, decide di tornare nel paese d'origine dei suoi genitori. Ma per lui ci sono sfide inaspettate. ________________________________________________________________________ MERCOLEDì 21 LUGLIO ore 21.30 - Festival dei Popoli Lo splendore della vita - Il cinema di Tizza Covi e Rainer Frimmel a cura di Daniela Persico MISTER UNIVERSO di Tizza Covi e Rainer Frimmel, Austria/Italia, 2016, 90’, v.o.
ita sott. ing In collaborazione con il Forum Austriaco di Roma. Tairo, giovane domatore di leoni, è preoccupato per le sue bestie che, ormai molto anziane, stanno per morire. Quando perde il suo talismano, decide di intraprendere un viaggio attraverso l'Italia alla ricerca dell'uomo che glielo ha dato tanto tempo addietro, il mitico Mister Universo. Un film su un’età di passaggio, in cui solo un “mago” potrà far superare l’uragano dell’adolescenza. ________________________________________________________________________ GIOVEDì 22 LUGLIO ore 21.30 - River to River Indian Film Festival CARGO di Arati Kadav, India, 2019, 113’, v.o.
sott. ita e eng Prahastha lavora per il Servizio di Transizione Post Mortem accogliendo sulla sua astronave le persone decedute. Un giorno viene raggiunto dalla giovane astronauta Yuvishka che lo assisterà nelle sue mansioni. Un’affascinante favola high-tech che esplora il concetto di vita e di morte, di speranza e desiderio. ________________________________________________________________________ VENERDì 23 LUGLIO ore 21.00 - Festival del viaggio IN VIAGGIO CON ORIANA FALLACI Colloquio con Franco Cardini e Riccardo Nencini. a seguire L’ORIANA di Marco Turco, Italia, 2015, 106’, v.o.
ita sott. fr In collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, Spazio Alfieri, Libreria On the Road, Comune di Firenze - Estate Fiorentina. Un omaggio a una grande fiorentina in viaggio da Hollywood al Vietnam, dalla Grecia al Medio Oriente. Ne parlano lo storico Franco Cardini e il senatore Riccardo Nencini, autore del libro "A Firenze con Oriana Fallaci". Poi il film di Marco Turco "L'Oriana" sulla vita della giornalista che mise le donne al centro di una riflessione sul potere. In ogni suo reportage viene fuori dalle immagini e dalla bravura interpretativa di Vittoria Puccini una donna energica e competente, curiosa della verità e non disposta a scendere a compromessi.
SABATO 24 LUGLIO ore 21.30 - Evento Speciale LA FEBBRE DI GENNARO di Daniele Cini e Claudia Pampinella, Italia, 2020, 53’, v.o. sott. ita Alla presenza dei registi e del protagonista Gennaro Giudetti. Introduce il giornalista e scrittore Jacopo Storni. Cosa spinge un ragazzo di 19 anni nato e cresciuto a Taranto, figlio di artigiani, con la disoccupazione come orizzonte probabile, a lasciare tutto e dedicarsi anima e corpo ad aiutare gli ultimi nelle zone più a rischio del pianeta? ________________________________________________________________________ DOMENICA 25 LUGLIO ore 21.30 - 700 Dante: Il Poeta al cinema (for kids) COCO di Lee Unkrich e Adrian Molina, USA, 2017, 105’, v.o.
ita sott. ing Rubare ai morti è peccato, ed è un peccato ancora più grave se viene commesso proprio in occasione del Día de Muertos, in Messico. Il piccolo Miguel, aspirante musicista in una famiglia in cui la musica è bandita, si ritrova catapultato con il suo cane Dante nell’Aldilà e scopre di avere poche ore di tempo per riuscire a tornare nell’Aldiqua. Un viaggio negli inferi che in realtà celebra la vita e l’importanza della memoria in una emozionante e coloratissima avventura targata Pixar. ________________________________________________________________________ LUNEDì 26 LUGLIO ore 21.30 - Festival di Cinema e Donne PROCESSO PER STUPRO: L’ARRINGA DI LAGOSTENA BASSI di Loredana Dordi, Italia, 1979, 10’, v.o.
ita Interviene Marina Capponi membro del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze In "Processo per stupro" (1979), il primo processo ripreso dal vivo dalle telecamere Rai, nel tribunale di Latina l'avvocato Lagostena Bassi - che ci ha lasciati il 4 marzo 2008 - ha difeso la giovane vittima di uno stupro non solo dagli artefici della violenza, ma anche dai loro legali: le requisitorie tendevano, infatti, a dimostrare presunti atteggiamenti sconvenienti o una "colpevole" passività della ragazza, che avrebbero attenuato, se non addirittura giustificato, la gravità del gesto.
Di questa condizione di dolorosa discriminazione Tina Lagostena Bassi denuncia tutta la drammaticità. a seguire NASRIN di Jeff Kaufman, USA, 2020, 90’, v.o. sott. ita Sarà presente Sabri Najafi Movimento donne iraniane Voce narrante Olivia Colman, girato in segreto, rischiando la vita, questo film traccia il ritratto di Nasrin Sotoudeh, un’avvocata molto famosa in Iran come attivista per i diritti umani di tutte le minoranze. Ma è la difesa della vita quotidiana delle donne che l’ha portata in carcere nel 2018, dove sconta la condanna a 38 anni di prigione e 148 frustate.
In questo doc empatico e straordinario, Nasrin incontra il grande regista Jafar Panahi e Shirin Ebadi, Premio Nobel per la Pace, insieme a tanti altri che ora, in Iran e dappertutto, resistono al cinismo e preparano il futuro della democrazia attraverso l’arte. ________________________________________________________________________ MARTEDì 27 LUGLIO ore 21.30 - Middle East Now Festival - Summer Flix 1982 di Oualid Mouaness, Libano/Stati Uniti/Norvegia/Qatar, 2019, 100', v.o. sott. ita e eng Giugno 1982.
Israele invade il Libano, già scosso dalla guerra civile. In una scuola privata nei dintorni di Beirut, il giorno prima delle vacanze estive, l'undicenne Wissam decide di dichiarare il suo amore alla compagna di classe Joanna. Per un sognatore come Wissam è difficile capire la gravità di ciò che sta per accadere, mentre i suoi maestri, fortemente divisi dalle loro idee politiche, cercano di mascherare le loro paure. Straordinaria opera prima con la partecipazione come attrice della regista Nadine Labaki
MERCOLEDì 28 LUGLIO ore 21.30 - Florence Queer Festival IL CASO BRAIBANTI di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, Italia, 2020, 64’, v.o. ita Intellettuale, partigiano e poeta. Nella sua vita Aldo Braibanti si è occupato di arte, cinema, politica, teatro e letteratura ma, nonostante ciò, viene principalmente ricordato per il processo a cui fu sottoposto con l’accusa di aver plagiato il suo giovane amante rendendolo omosessuale. ________________________________________________________________________ GIOVEDì 29 LUGLIO ore 21.30 - N.I.C.E.
Russian cinema night LA FINE DI UN’EPOCA MERAVIGLIOSA: DEL FILM E NON SOLO... di Lika Yatkovskaya, Russia, 2019, 21’, v.o. sott. Ita a seguire LA FINE DI UN’EPOCA MERAVIGLIOSA di Stanislav Govorukhin, Russia, 2015, 95’, v.o. sott. Ita Alla presenza di Tatiana Shumova - Presidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca, Irina Borisova - Presidente della casa di distribuzione russa Kinofilm; Vicepresidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca, Ekaterina Maskina - Produttrice e Ivan Kolesnikov - attore protagonista Basato sulla novella biografica di Serghey Dovlatov “Il compromesso” che racconta dell’epoca nella quale creavano nonostante i divieti, facevano il sesso che “non c’era” e lottavano per il diritto di essere sentiti nonostante il controllo globale.
L’epoca della fine della quale avevano paura e aspettavano nello stesso tempo.... L’epoca che nonostante tutto era bella. ________________________________________________________________________ VENERDì 30 LUGLIO ore 21.30 - N.I.C.E. Russian cinema night SULLA LUNA di Egor Mikhalkov-Konchalovsky, Russia, 2019, 99’, v.o. sott. ita Alla presenza di Tatiana Shumova - Presidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca, Irina Borisova - Presidente della casa di distribuzione russa Kinofilm; Vicepresidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca e Ekaterina Maskina - Produttrice Gleb, figlio di un personaggio ricco e importante, ha una reputazione da scavezzacollo.
Un giorno, durante le gare notturne a Mosca, inseguito dalla polizia, perde il controllo della macchina e abbatte un pedone. Il padre, per allontanarlo, manda Gleb in una foresta, dove un eremita lo nasconde. Per il giovane, inizia così una vita diversa con un vecchio imprevedibile, cupo e silenzioso.________________________________________________________________________ SABATO 31 LUGLIO ore 21.30 - N.I.C.E. Russian cinema night LA FINE DELLA STAGIONE di Konstantin Khudyakov, Russia, 2019, 95’, v.o.
sott. ita Alla presenza di Tatiana Shumova - Presidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca, Irina Borisova - Presidente della casa di distribuzione russa Kinofilm; Vicepresidente del Centro dei Festival cinematografici e programmi internazionali di Mosca e Ekaterina Maskina – Produttrice In una piccola città baltica vivono tre sorelle, che le circostanze della vita hanno portato lontano dalla Russia. Proprio come le sorelle di Cekhov, sognano di tornare a Mosca sebbene il destino non sembra essere dalla loro parte. ________________________________________________________________________ DOMENICA 1 AGOSTO ore 21.30 - Le donne nell’arte ENTIERRO di Maura Morales Bergmann, Italia/Cile, 2019, 67’ v.o.
sott. Ita Manuela Martelli, attrice cilena con origini italiane, è la narratrice di un viaggio alla scoperta della pittrice cilena Carmengloria Morales. Mossa da curiosità personale verso un'artista compatriota inizia a viaggiare sulle sue tracce, dopo aver scoperto il materiale di un documentario interrotto di nome Destierro. L'artista sembra essere svanita nel nulla, e con lei tutto quello che riguarda la sua vita, dopo che un incendio le ha portato via la casa e tutti i suoi averi. ______________________________________________________________________ LUNEDì 2 AGOSTO ore 21.30 - Le donne dell’Arte KUSAMA - INFINITY di Heather Lenz, USA, 2018, 76’, v.o.
sott. Ita Yayoi Kusama ha quasi 90 anni. Dopo 30 anni vissuti in un istituto psichiatrico in Giappone – fin da bambina soffre di allucinazioni, manie ossessive-compulsive e depressione – e dopo almeno un ventennio di anonimato, l’artista giapponese è oggi considerata una delle maggiori figure della scena contemporanea mondiale. Il film si sviluppa tra le interviste agli amici, ai collaboratori, agli studiosi e colleghi del mondo dell’arte, e contiene numerosi estratti dal suo diario e dalle sue lettere, comprese quelle che da giovanissima inviò alla grande artista americana Georgia O’Keeffe. ________________________________________________________________________ MARTEDì 3 AGOSTO ore 21.30 - 700 Dante: Il Poeta al cinema ALIGHIERI DURANTE, DETTO DANTE condotto da Alessandro Barbero, Italia, 2020, 80’, v.o.
ita Alessandro Barbero accompagna il telespettatore nella vita di Dante, dall'infanzia fino all'esilio da Firenze, fungendo da voce narrante dei fatti e facendo leggere le fonti da attori che interpretano personaggi a lui contemporanei quali Giovanni Boccaccio, Dino Compagni, Leonardo Bruni, Giovanni e Filippo Villani e Jacopo Di Pandolfino. ________________________________________________________________________ MERCOLEDì 4 AGOSTO ore 21.30 - Le donne dell’Arte ARTEMISIA GENTILESCHI, PITTRICE GUERRIERA di Jordan River, Italia, 2020, 60', v.o.
ita sott.ing. Nel 1618, a 23 anni, Artemisia Gentileschi è la prima donna a essere ammessa in un'Accademia di disegno. Artemisia è stata inoltre la prima donna artista italiana ad avere una carriera internazionale. Stringe importanti contatti con i maggiori ingegni dell'epoca, tra cui Caravaggio. Il documentario ripercorre tutta la vita dell'artista, simbolo del femminismo mondiale per il suo carattere e la strenua difesa della propria dignità professionale, che emergono dalla corrispondenza con collezionisti e personalità dell'epoca, tra cui Galileo Galilei.
GIOVEDì 5 AGOSTO ore 21.30 - Evento Speciale: Omaggio a Giuseppe Penone LA RIVOLUZIONE SIAMO NOI di Ilaria Freccia e Ludovico Pratesi, Italia, 2020, 83', v.o. ita Alla presenza della regista e del critico e curatore d’arte Ludovico Pratesi In occasione della prossima mostra negli spazi delle Gallerie degli Uffizi “Alberi In-versi” dedicata a Giuseppe Penone celebriamo la storia dell’arte povera con il film “La rivoluzione siamo noi” Il racconto di quando, tra la metà degli anni ’60 e il 1980, l’arte in Italia conobbe un momento di gloria sulla scena internazionale.
I galleristi e i critici italiani aprono le porte agli artisti internazionali più estremi che trovano nel nostro paese occasioni di sperimentare con grande libertà. ________________________________________________________________________ VENERDì 6 AGOSTO ore 21.30 - Le donne dell’Arte PEGGY GUGGENHEIM: ART ADDICT di Lisa Immordino Vreeland, USA, 2015, 80’, v.o. sott. Ita Erede delle ricchissime famiglie Guggenheim e Seligman, Peggy Guggenheim (1898-1979), nei suoi avventurosi ottantuno anni, vissuti a cavallo tra Stati Uniti ed Europa, ha frequentato e supportato (quando non rivelato al mondo, come nel caso di Jackson Pollock) svariati artisti e intellettuali: Man Ray, Costantin Brancusi, Salvador Dalì, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Samuel Beckett, Vasilij Kandinskij, Pete Mondrian e Alexander Calder. ________________________________________________________________________ SABATO 7 AGOSTO ore 21.30 - Le donne dell’Arte THE SPACE IN BETWEEN: MARINA ABRAMOVIC di Marco Del Fiol, Brasile, 2016, 97', v.o.
sott. Ita In viaggio in Brasile alla ricerca di nuovi stimoli creativi, Marina Abramovic, pioniera della performance art, intraprende un percorso di guarigione spirituale. Tra cerimonie di purificazione e trip psichedelici, Marina riflette sulle affinità tra performance artistiche e rituali e si mette totalmente a nudo, in un tragitto anche interiore nei meandri del suo passato difficile. Un film autenticamente “in between”, sospeso tra arte e vita, tra road movie e spiritual thriller, tra diario intimo e osservazione antropologica. ________________________________________________________________________ DOMENICA 8 AGOSTO ore 21.30 - Evento Speciale IN DEN UFFIZIEN di Corinna Belz e Enrique Sánchez Lansch, Germania, 2021, 96', v.o.
sott. ita e ing. Anteprima alla presenza dei registi Corinna Belz e Enrique Sánchez Lansch Dietro le quinte della Galleria degli Uffizi, uno dei più antichi musei del mondo, ogni compito diventa un rito. Incontriamo lo staff appassionato del direttore Eike Schmidt, i suoi assistenti, gli architetti, i custodi e il portiere. Assistiamo a delicate trattative con l'artista britannico Antony Gormley per il posizionamento di una delle sue sculture, e ci immergiamo nelle opere di Botticelli e Artemisia Gentileschi.
Un documentario che racconta la storia e gli sforzi per proteggere una collezione unica al mondo per le future generazioni
“La ripartenza si realizza all’insegna della Cultura” – afferma Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana -. “La Cultura infatti, come dimostrano le tante inaugurazioni di eventi, mostre, progetti culturali alle quali ho preso parte in questi giorni, rappresenta, meglio di altri settori, il desiderio di ripartenza, tutti insieme verso un nuovo e migliore stile di vita, o se vogliamo di resilienza. Il cortile degli Uffizi, disegnato dal Vasari per mettere in collegamento il palazzo del potere, Palazzo Vecchio, con l’Arno, Palazzo Pitti e Boboli, è un luogo simbolo di apertura e un luogo perfetto per ospitare la rassegna “Apriti Cinema”, che riporta i grandi film di ieri e di oggi sul grande schermo, per gli spettatori fiorentini, toscani e internazionali”.
"Siamo felici di poter tenere di nuovo in presenza, pur nel rispetto di tutte le misure di sicurezza, la nuova edizione di "Apriti Cinema", dopo lo stop dello scorso anno, a causa dell’emergenza sanitaria – afferma Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana. Un’edizione che riaccende la vita culturale e sociale di Firenze ed evidenzia la capacità di attrazione della Toscana degli Eventi e che si può realizzare grazie ad una serie di collaborazioni e sinergie che si riattivano e rafforzano in questa occasione, tra Fondazione Sistema Toscana, che con la sua area cinema cura la programmazione, il Comune di Firenze, le Gallerie degli Uffizi, l’associazione Quelli dell’Alfieri e con tutta la rete di festival internazionali, che animano la vita culturale della Toscana e, per la maggior parte, sostenuti dalla Regione Toscana, anche con l’obiettivo di qualificare l’offerta turistica.
Come ogni anno, "Apriti Cinema" si apre alla città, offrendo un saggio della proposta culturale che poi sarà al centro della stagione autunnale dei festival cinematografici a La Compagnia".
"Torna "Apriti cinema" nel piazzale degli Uffizi: un'iniziativa che sottolinea l'unita delle arti ed è anche un grande segno di ripartenza, essendo il primo grande festival per i cittadini di Firenze che riapre dopo le chiusure per la pandemia – afferma Eike Schmidt, direttore de Le Gallerie degli Uffizi. Offriremo capolavori del cinema che non si trovano facilmente sulle solite piattaforme, tra cui film che hanno una correlazione diretta con l'arte, ad esempio il ciclo sulle donne artiste.
Ci sarà anche un'anteprima, del film "In den Uffizien", di Corinna Belz e Enrique Sanchez, si tratta di un documentario filmato per ben due anni agli Uffizi, e nel quale si vede il museo dietro le quinte: sarà affascinante come quando Rossellini filmò gli Uffizi nel 1946. Questa è un'occasione unica, non c'è nessun altro festival che ha un genius loci come il nostro. Siamo felici anche di poter di nuovo accogliere attori e registi da tutto il mondo, inclusa la Russia , della quale nell'ambito della programmazione saranno visibili film ancora mai visti in Italia" .
"Questo progetto – afferma Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura del Comune di Firenze - è iniziato come un esperimento: aprire un'arena cinematografica all'aperto in un luogo iconico e rappresentativo della bellezza dell'Italia. Oggi possiamo sostenere che questo esperimento è stato un vero successo ed è inserito all'interno dei Festival dell'Estate fiorentina. Dopo il necessario stop dello scorso anno dovuto alla pandemia, quest'anno Apriti cinema torna per oltre un mese di film di qualità a ingresso gratuito. Sarà bello ritrovarsi in piazza per stare insieme, in sicurezza, e per riappropriarci di una socialità che tanto abbiamo atteso negli scorsi mesi".