La festa di Halloween ha origini antichissime che la legano alle tradizioni celtiche, ma anche alle usanze contadine legate all’alternarsi delle stagioni. Dalla terribile notte in cui tornano sulla Terra gli spiriti maligni, alla commemorazione dei defunti, fino ad antiche leggende legate alla divinità dell’inverno o al diavolo in persona che tormenta le sue vittime, tra cui il celebre Jack-O’-Lantern.
In tutto il mondo ad accomunare queste storie c’è sempre stato un simbolo: in origine una cipolla o una rapa, poi tramutata in una zucca da intagliare. Per alcuni servirebbe a tenere lontani gli spiriti malintenzionati, per altri per fare luce al povero fantasma di Jack che si aggira in cerca di un po’ di pace, per altri ancora invece è solo un modo per decorare la propria casa e sentirsi parte della festa più spaventosa dell’anno.
Tra le tante leggende e tradizioni che girano attorno a questa serata, che precede la festa di “tutti i Santi” della chiesa cattolica, ce n’è una in particolare che ha a come protagonista la Regione Toscana e che senza volerlo ruota proprio attorno alla tanto amata zucca arancione. Fino a pochi decenni fa, era diffuso un gioco noto come "Zozzo" o "Morte Secca", legato all'uso delle zucche. Tra agosto e ottobre, specialmente in estate, si era soliti svuotare una zucca, intagliandola con occhi, naso e bocca, e vi si metteva all’interno una candela accesa.
La zucca in questione veniva poi collocata all'esterno della casa, nell’orto o in giardino, spesso su un muretto, e veniva vestita con stracci o abiti fino a farla assomigliare ad un mostro conosciuto come "Zozzo" o "Morte Secca", una sorta di Jack-o’-Lantern toscano. La sua funzione era quella di “fare uno scherzo a qualcuno”, il più delle volte bambini che venivano mandati fuori con la scusa di prendere qualcosa. Secondo altri racconti, questo fantoccio raccapricciante aveva anche una funzione benevola: serviva a scacciare le paure e intrattenere i bambini, che di notte lo portavano in giro per tenere lontani gli spiriti maligni, cantando filastrocche tra cui ad esempio: “Morte Secca rimbombona, ha impegnato anche la corona!”
Per gli amanti del simbolo più famoso di Halloween, c’è anche un altro evento da non perdere a proposito di zucche intagliate: nei weekend, fino al 20 novembre 2024, il Parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio ospiterà "Il Regno delle Zucche", ispirato alla celebre Mostra di zucche di Ludwigsburg. L'evento presenterà 19 sculture realizzate con oltre 20.000 zucche, oltre a 70 spettacoli, zone attrezzate di street food e un'area Luna Park. I visitatori potranno esplorare un villaggio incantato, ammirando sculture di animali ispirate alla biodiversità, in un ambiente autunnale che promuove socialità e bellezza. L’apertura e gli eventi più cool sono previsti proprio per il weekend del 31 ottobre.
Tra aria di cambiamento e atmosfere avvolgenti, The Mall Luxury Outlets accoglie l’arrivo dell’autunno con un ricco calendario di attività da non perdere. Nei fine settimana fino al 10 novembre, dalle 15.00 alle 18.00, The Mall Firenze farà da cornice ai nuovi workshop a tema autunnale dedicati da The Mall Luxury Outlets ai suoi ospiti. Un programma speciale di attività gratuite su prenotazione pensate per grandi e piccini, con cui sarà possibile dare sfogo al proprio estro creativo. Tra queste, la creazione di ceramiche personalizzate, un laboratorio per la decorazione di candele con cui abbellire la propria casa, atelier di ricamo e gli immancabili workshop dedicati ad Halloween, per festeggiare insieme le atmosfere misteriose della notte più spettrale dell’anno.
Per il ponte di Ognissanti l’offerta dell'FH55 Grand Hotel Mediterraneo di Firenze, un luogo accogliente ed elegante dove soggiornare e vivere al meglio la città del Rinascimento. In occasione del ponte di Ognissanti, la struttura ha pensato ad una proposta speciale che include anche una cena tra i sapori della tradizione con un assaggio anche dell’amatissima zucca. Il Pacchetto Hallooween con cena del 31 ottobre inclusa prevede: soggiorno o più notti; cena del 31 ottobre, bevande e caffè inclusi; prima colazione giornaliera a buffet; omaggio in camera all’arrivo.
Tutto è pronto nell borgo di Pescaglia per la quindicesima edizione de La Notte Nera, il grande gioco spettacolo horror interattivo ambientato nel mondo dei Vampiri di Tuscia e targato Halloween Celebration. La Notte Nera 2024 inizierà alle ore 21.00 di sabato 2 novembre dalla piazza centrale all’antico borgo di Pescaglia per poi svolgersi nel suo interno fino al termine del gioco previsto per le 00.45 e con il successivo Gran Finale e la premiazione dei vincitori.
Già molti i concorrenti iscritti da tutta Italia che interpreteranno una Famiglia di Vampiri chiamata all’impegno di riportare in luce il Codice di Salvezza, indagando e snodandosi in mille peripezie tra enigmi da risolvere e prove da sostenere, interagendo con strani esseri e creature pericolose.
Oltre 70 attori della compagnia Anonima Teatranti, daranno vita a 25 scene disposte nell’intero centro storico di Pescaglia. Sarà possibile giocare in squadre da 2 a 6 persone interpretando una delle 100 famiglie di Vampiri di Sarcanyra. Le iscrizioni online rimangono aperte fino alle 12.00 del 2 novembre. Sarà possibile comunque iscriversi in loco fino alle ore 20.30. Sarà inoltre presente nello spazio pre-evento un servizio street food e birreria artigianale. Durante la serata si terrà anche un Concerto Magico rivolto a tutti i visitatori non giocanti.
La Notte Nera è uno dei molti eventi del format Halloween Celebration 2024 che già da qualche anno si è aperto totalmente al territorio della lucchesia coinvolgendo appunto il Comune di Pescaglia, il Comune di Bagni di Lucca con lo Shelley Project e, numerosi comuni della lucchesia attraversati dalla prima edizione di MysteryCar nonché il Comune di Capannori nell’incantevole scenario di Villa Reale di Marlia con il percorso horror Misterica, che si svolgerà nei giorni di venerdì 25 e sabato 26 ottobre e con l’evento clou, Halloween Celebration Carnival giovedì 31 ottobre, una serata davvero speciale con più di 350 artisti coinvolti tra cui i Krampus di Val di Fiemme.