Turista molestato: arrestato un uomo per rapina

Domenica arrestate tre persone per un borseggio in pieno centro storico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 Marzo 2025 20:03
Turista molestato: arrestato un uomo per rapina

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un 28enne francese responsabile di aver aggredito e derubato un turista. I Carabinieri, allertati per la presenza di una persona molesta in Piazza della Repubblica, giunti sul posto lo individuavano, venendo altresì fermati nella circostanza da due giovani, che immediatamente raccontavano quanto loro appena avvenuto all’interno di un locale in via Vacchereccia. E’ così emerso che il reo, avvicinatosi poco prima ad uno dei giovani, dopo avergli proferito delle frasi incomprensibili, lo aggrediva, causandogli delle lievi lesioni e appropriandosi del telefono cellulare, perso dalla vittima nel corso della colluttazione.

La perquisizione dell’uomo ha permesso di rinvenire il telefonino, restituito prontamente alla giovane vittima. L’indagato è stato tratto in arresto. Per l’indagato vige il principio di presunzione di innocenza e l’eventuale colpevolezza dovrà essere accertata con sentenza definitiva di condanna.

Durante il pomeriggio di domenica 2 marzo 2025 i Carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare i reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato tre persone (una 57enne ungherese, un 31 enne rumeno e un 71enne italiano), tutte già note alle Forze di Polizia, ritenute responsabili del reato di furto con destrezza in concorso. I Militari stavano transitando in via dei Calzaiuoli quando notavano gli odierni indagati che, dopo essersi avvicinati repentinamente ad una turista faentina ed aver aperto furtivamente lo zaino che quest’ultima portava sulle spalle, le sfilavano il portafoglio, non riuscendo a dileguarsi grazie all’immediato intervento dei Carabinieri.

La pattuglia riusciva così a recuperare e restituire la refurtiva alla vittima e a bloccare gli indagati. All’esito del rito direttissimo celebrato durante la mattinata odierna, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura degli arresti domiciliari per due degli arrestati e la custodia cautelare in carcere per il terzo.

La loro colpevolezza dovrà essere acclarata nel corso del processo e per gli stessi vige la presunzione di innocenza.

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