Turismo: Barcellona e Firenze si scambiano idee

L'assessore Vicini e il presidente della Camera di commercio Manetti in Catalogna hanno incontrato l’assessora Gil

Redazione Nove da Firenze
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21 novembre 2024 16:40
Turismo: Barcellona e Firenze si scambiano idee

Strategie comuni tra Firenze e Barcellona nelle politiche di gestione del turismo, di tutela del commercio locale, e a favore di una vivibilità sempre maggiore per i residenti. Le due città d’arte europee sono “accomunate dall’impegno nella gestione dei flussi turistici per favorire la vita dei cittadini”, come ha spiegato l’Assessore allo Sviluppo economico e al turismo di Firenze Jacopo Vicini che nella mattina di giovedì 21 novembre 2024, assieme al Presidente della Camera di Commercio di Firenze Massimo Manetti, ha incontrato a Barcellona l’Assessora Raquel Gil e i dirigenti dei settori Sviluppo economico, Commercio e Turismo del capoluogo catalano.

“Portiamo avanti un metodo di collaborazione e di confronto su scelte e soluzioni per affrontare fenomeni che abbiamo in entrambe le città, e che ci vedono egualmente determinati: tra i temi comuni anche quello della tutela delle caratteristiche e dell’identità del commercio, che abbiamo avuto modo di approfondire durante la visita al Mercat de la Boqueria, struttura che accoglie attività con un offerta di qualità elevata, con caratteristiche analoghe ai nostri Mercato Centrale e Mercato di Sant’Ambrogio.

Lo scambio e la conoscenza di scelte strategiche e di buone pratiche nelle attività quotidiane porterà risultati positivi per entrambe le città, ed è un metodo che intendiamo allargare anche ad altre realtà europee e internazionali che hanno caratteristiche comuni alle nostre. Come evidenziato la scorsa settimana assieme alle città d’arte italiane Roma, Venezia, Milano e Napoli, stare uniti e fare squadra è sempre vincente”.

Insieme all'assessore Vicini e a Manetti, ha partecipato anche una delegazione dello Storico Mercato Centrale che ha consegnato ai rappresentanti de la Boqueria una bozza di statuto che porterà alla costituzione di un’associazione internazionale dei mercati storici e alla richiesta del riconoscimento Unesco.

"Con l'associazione si aprono scenari nuovi di lavoro e cooperazione sia sul fronte nazionale che internazionale e lo Storico Mercato Centrale, insieme a la Boqueria, si propone come capofila si una rete di mercati di tutto il mondo che possano operare insieme sia per la promozione di reti di scambio e progetti di valorizzazione e sia per arrivare appunto, come detto, a un riconoscimento Unesco. I nostri mercati sono i custodi della nostra storia e della nostra identità e possono contribuire a favorire un turismo sempre più sostenibile e consapevole. Il nostro obiettivo è quello di difendere la tradizione delle nostre eccellenze e al tempo stesso valorizzarla" ha sottolineato Massimo Manetti, presidente della Camera di commercio di Firenze e del consorzio dello Storico Mercato Centrale.

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