"Siamo davvero sorpresi della decisione di accedere ad un mutuo di ben 10 milioni di euro per ampliare lo stadio di Rubgy. Infatti il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha già presentato un'interrogazione in consiglio comunale. Il progetto, parte del Piano Triennale degli Investimenti 2023-2025, prevede un ampliamento temporaneo della capienza dello stadio fino a 18.000 spettatori per ospitare partite di calcio di Serie A e Coppa Italia, come messo nero su bianco nella Relazione Tecnica Illustrativa (marzo 2024). Peccato che il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, abbia pubblicamente dichiarato che la squadra non utilizzerà lo Stadio Padovani per le partite di Serie A durante i lavori di ristrutturazione dell'Artemio Franchi. Non va poi dimenticato come il Padovani sia stato storicamente utilizzato per il rugby, con soli 7 eventi internazionali disputati dal 2010 al 2022.
Appare del tutto evidente come un simile investimento non sia giustificato, dato che non ospiterà la serie A di calcio. Vogliamo capire, nel dettaglio, per quali eventi sportivi o non sportivi l’amministrazione preveda di utilizzare lo Stadio Padovani e quale sia il piano di utilizzo futuro dello stadio, tale da giustificare un investimento di 10 milioni di euro, considerando il limitato utilizzo passato per eventi internazionali di rugby. Inoltre, vogliamo chiedere al sindaco se esista uno studio di fattibilità o costi-benefici che giustifichi l'ampliamento.
E quali siano le implicazioni economiche per il Comune nel lungo periodo, se sono state valutate alternative di spesa per risorse destinate a infrastrutture più urgenti. Va inoltre capita la posizione della Regione in questa vicenda e, in particolar modo, di alcuni consiglieri regionali del PD" lo affermano il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini assieme ai consiglieri comunali Angela Sirello, Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo.
L'assessora replica a FdI: "Tutti gli sport meritano attenzione nella nostra città"
"La mia idea è che lo sport arrivi a tutti. Dai giardini pubblici agli impianti d’eccellenza. Per questo il Comune decide di investire 10 milioni sul Padovani. Ma al centrodestra, a quanto pare, non interessa lo sviluppo del settore rugbistico". Così l'assessora allo sport Letizia Perini replica alle dichiarazioni di FdI sullo stadio del rugby."Abbiamo a cuore la riqualificazione di tutti gli impianti sportivi comunali - ha sottolineato l'assessora - perchè vogliamo continuare a mettere a disposizione, delle società sportive e dei praticanti, strutture adeguate, più belle e funzionali.
E il Padovani, che è e rimarrà la storica casa del rugby fiorentino, merita un'adeguata ristrutturazione. Questa ci permetterà di ospitare partite ed eventi di calibro nazionale ed internazionale: le partite della nazionale femminile e dell’under 20 azzurra. E poi le partite europee delle Zebre di Parma. Si tratta di una grande opportunità non solo per il rugby ma per tutto lo sport cittadino"."Il Padovani sarà un impianto moderno e funzionale – ha spiegato l'assessora Perini – anche per permettere all'interno movimento di poter sviluppare la ricchissima attività giovanile dilettantistica.
E, in secondo luogo, per fare giocare il rugby cittadino in un impianto di qualità, degno della serie che è riuscita a raggiungere con tanti sforzi. Il caso ha voluto che ieri al Franchi la Fiorentina abbia battuto 5-1 la Roma; poche ore prima al Padovani l’Unione Rugby Firenze, che gioca in serie A, aveva sconfitto 35-24 il Rugby Roma Olimpic Club 1930"."Siamo partiti con un progetto di questa portata - ha concluso l'assessora allo sport - perchè vogliamo consolidare Firenze nel ruolo di 'capitale' internazionale per gli eventi sportivi.
Il centrodestra forse non sa quanto questi ultimi siano importanti per la nostra città. Perché generano flussi turistici, ricadute economiche, servizi e posti di lavoro, e hanno anche una grande valenza sociale".