Da tutto il mondo fino al Mugello stanno per arrivare, con le loro moto adattate in base alle disabilità, i piloti della International Bridgestone Handy Race per il secondo appuntamento internazionale dell’anno dedicato al motociclismo paralimpico. Dopo aver fatto emozionare a Le Mans anche i campioni della MotoGP come Valentino Rossi (se vi siete persi i video, andateli a vedere qui: La gara più incredibile di sempre e Il giorno più bello della vita), i nostri eroici piloti tornano a regalarci uno spettacolo unico al mondo: disabili a 300 all’ora. ‘Temerari’ li ha chiamati Sky. ‘E’ una cosa veramente romantica’ ha detto di loro Valentino Rossi.
Italia-Francia: la sfida nella sfida
Unica gara di casa per lo squadrone italiano, sarà l’occasione di dare il meglio rispetto a quello francese visto che, dopo Le Mans, si tornerà a correre in Francia a settembre, nella finale di Magny Cours durante la SBK.Record da battereI record paralimpici del Mugello sono finora tutti italiani (2.02.4 per Daniele Barbero, amputato gamba - categoria 1000; e 2.07.6 per Maurizio Castelli, amputato braccio - categoria 600).Ma nessun azzurro quest’anno è ancora andato a podio nella 600 e nessun francese nella 1000.I 3 piloti toscani Emiliano Malagoli, di Montecarlo (Lucca), una amputazione alla gamba destra, è lui il fondatore della Onlus Diversamente Disabili.
Attualmente in seconda posizione nell'International Bridgestone Handy Race classe 1000, si gioca il titolo di campione!Alex Innocenti, di Orbetello, paraplegico.
Reduce da una caduta durante i test al Magny Cours. Anche nella prima tappa dell'International Bridgestone Handy Race, a le Mans, è caduto in gara. Una sfida impossibile? Noi facciamo il tifo! Stefano Mango, di Lucca, plessoleso destro.Al Mugello gareggerà come Wild Card in sella ad una Yamaha R6.
La sua prima gara risale a giugno 2018, al Tazio Nuvolari. E' il suo anno di esordio, pieno di grinta ed entusiasmo: potrebbe sorprendere tutti.