Firenze 28 dicembre 2021. Sinistra Italiana della Toscana, attraverso una nota, esprime alcune idee sulla situazione pandemica nella nostra regione. "Il Presidente della Regione Giani - si legge - ha annunciato che chiederà aiuto al Governo per assunzione di ispettori per il controllo del green Pass e tracciamento.
La variante Omicron, purtroppo, galoppa facendo impennare i contagi e in Toscana i cittadini stanno toccando con mano gli effetti dei tagli e della gestione della sanità fatta da Giani con la sua maggioranza Pd-Italia Viva.
Il problema non sono solo i controlli e i tracciamenti, ma l'intero sistema territoriale sanitario che non è in grado di affrontare una nuova ondata della pandemia perché mancano medici, infermieri e il resto del personale necessario a partire da quello per i tracciamenti.
È già successo a settembre dello scorso anno, eppure oggi il sistema sanitario è di nuovo in grande affanno.La giunta regionale Toscana non ha fatto tesoro del dramma della pandemia e tutto è ritornato come prima. Sono mesi e mesi che noi di Sinistra Italiana Toscana denunciamo l'importanza di ripensare e rafforzare il sistema sanitario , di investire risore e non tagliare affinché “l'emergenza” diventi la normalità.
E ora si prova a ricorrere ai ripari in modo goffo e imbarazzante.
I cittadini delle province di Firenze, Prato e Pistoia che hanno chiamato in massa il numero unico della "Centrale di Continuità Assistenziale" non sono riusciti a prendere la linea perché il centralino "regge" solo 30 chiamate contemporaneamente. Il presidente Giani poche settimane fa cercava di "vendere" ai cittadini, il numero unico come una grande innovazione: invece era solo l'ultimo taglio alla sanità sotto la sua giunta.
I medici di famiglia non sono in grado di reggere il peso della situazione e, quando un cittadino riesce a parlare con qualcuno delle ASL , inizia una nuova odissea per ricevere il tampone molecolare. Nuovamente, se con un po' di fortuna si riesce a prenotarne uno, il risultato arriva dopo tre/quattro giorni, a volte cinque: questo nonostante lo sforzo immane e l'abnegazione del personale in servizio ormai sfinito da due anni di pandemia.
Infine, le code alle farmacie, di questi giorni, per i tamponi, i prezzi dei tamponi privati alle stelle, ospedali già pieni, a 2 anni di pandemia sono l'evidente inadeguatezza di questa giunta regionale che tra l'altro registra il silenzio e l'assenza dell'assessore alla sanità", conclude Sinistra Italiana della Toscana.