Una storia che aveva destato qualche preoccupazione. Nel primo pomeriggio, dopo 72 ore di angoscia per i familiari e preoccupazione per gli investigatori arriva il lieto fine.
I carabinieri della compagnia Firenze Oltrarno con la fondamentale collaborazione di quella dell'Arma di Taranto hanno infatti rintracciato nel centro della città ionica Marco Paluffi di cui si erano perse le tracce pochi giorni fa. La svolta nelle attività di indagine e ricerca è arrivata poco fa quando i militari della stazione di legnaia hanno riscontrato, monitorando l'account google del giovane che questi, già dallo scorso 14 febbraio (mentre era a casa assente da scuola perché malato), aveva acquistato ed associato allo stesso account un altro dispositivo mobile oltre a quello di cui già si sapeva, e che i genitori e gli inquirenti credevano fino ad oggi fosse l'unico in suo possesso e che dalle 15 del 24/02 era disattivato.
Proprio facendo la localizzazione di questo apparecchio sinora sconosciuto i carabinieri fiorentini sono riusciti ad appurare che il segnale (e quindi presumibilmente anche il ragazzo) proveniva da Taranto, in via Anfiteatro. Immediatamente gli uomini dell'Arma di Firenze si sono messi in contatto con quelli della compagnia di Taranto che, in pochi minuti hanno raggiunto via Anfiteatro è trovato il ragazzo, in buona salute e lo hanno condotto presso la caserma pugliese per il successivo affidamento ai genitori, nel frattempo avvisati, e che stanno raggiungendo il capoluogo jonico.