In questo “Scatto” tutta la gioia del Quartiere dei Bianchi per aver ritrovato la vittoria nel Torneo 2015 contro il Quartiere dei Verdi di San Giovanni. Il successo dei Bianchi è la riprova che Santo Spirito è tornato competitivo. Gli insuccessi del passato, la frustrazione che ben aveva descritto Maurizio Parrini nella sua intervista, sono ormai alle spalle. I Bianchi sono pronti per inanellare un filotto di successi che li vedrà primeggiare anche nelle Edizioni del 2016 e 2017.
Nell’Edizione precedente - il 2014 - il Torneo delle nuove regole registra la prima finale non giocata. Infatti il sindaco Nardella decide di non far giocare la partita a causa delle irregolarità occorse nelle semifinali - giocatori espulsi che disattendono la decisione arbitrale di lasciare il campo.
L’Edizione del 2015 è preceduta da un ritocco alle regole: Si inaspriscono le sanzioni per ovviare alle irregolarità del 2014, si restringono anche quelle disposizioni che disciplinano il cosiddetto “testa a testa uno contro uno”, caposaldo delle nuove regole introdotte nel 2011 per evitare le risse. Dal 2015 infatti lo scontro è ammesso purché questo avvenga per un periodo di tempo limitato e l’avversario abbia accettato l’ingaggio. Questa disposizione è introdotta per limitare la staticità del Gioco, infatti le squadre in questo periodo si schieravano formando due prime linee dove i Calcianti si affrontavano principalmente in scontri di pugilato/lotta.
Di conseguenza la squadra che conquistava la palla la giocava dietro la linea, poi si aspettava che nelle formazioni si creasse il varco giusto per promuovere un'azione d'attacco. Questo comportava per molti minuti una situazione di stallo che non regalava Gioco/Spettacolo, ma solo scontro fisico. In molti sostenevano che il vecchio Calcio Storico, caratterizzato dalla scazzottata iniziale e dal successivo gioco delle squadre, fosse da preferirsi. Anche se qualche volta il Gioco non arrivava e dopo molti annunci di sospendere la partita, questa veniva sospesa davvero e se ne riparlava l’anno dopo, se andava bene.
Approfondimenti
Tornando finalmente a parlare del Calcio giocato, l’Edizione del 2015 ritrova nella finale un grande protagonista del Calcio Storico, Gianluca Lapi - probabilmente con Gabriele “Zena” Ceccherelli, il Calciante più forte e rappresentativo che sia sceso in Piazza. Una delle scene più belle del Torneo è vedere Lapi che ad inizio partita sfila davanti alla curva dei Bianchi ricevendo e contraccambiando l’applauso dei tifosi.
Lapi nei primi minuti della contesa propizierà il vantaggio dei Verdi con un tiro dalla lunga distanza. Parabola su cui il portiere dovrà concedere la mezza caccia alzando il tiro sopra la rete che delimita l’area di segnatura.
La squadra di Santo Spirito dopo lo svantaggio reagisce, controlla i veloci portatori di palla Verde - ed inizia a pressare cercando di aprire le maglie della mediana Verde. I Bianchi passano al minuto 18.
Con il proseguo della partita, complici alcuni espulsioni nella fila dei Verdi, gli spazi per la squadra di Santo Spirito aumentano e così il vantaggio. Il punteggio al termine della gara sarà di quattro Cacce e mezzo a mezza Caccia per I Bianchi. Protagonista della vittoria, fra gli altri, Fabrizio “Il Vallero” Valleri, devastante ad infilarsi negli spazi aperti.
Appuntamento al 30 Agosto per la 3° puntata.
