Sul Ponte Santa Trinita, dove in passato non sono mancate polemiche riguardo l'uso dei pilastri prendisole, arrivano le barriere anti-scavalco."Troppo basse" secondo alcuni fiorentini "inutili e brutte" per altri e così il dibattito tra Guelfi e Ghibellini si riapre.Il Ponte delle polemiche torna di attualità dopo la questione del cordolo per la sicurezza della circolazione e lo Spot Shock che sembrava invitare i turisti ad osservare Firenze dalle pigne del ponte.La stagione turistica è già iniziata ma l'uso improprio delle spallette non è attribuito esclusivamente ai visitatori, sono infatti molto spesso i giovanissimi a rischiare cercando il selfie estremo, magari sul calare del sole o peggio: la notte.Il post su Facebook del Presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci recita: "Ponte Santa Trinita, ringhiere antiscavalcamento lato Ponte Vecchio. Chiaramente confidiamo anche sul buonsenso delle persone sperando colgano il segnale".
Lodevole l'intenzione, ma arrivano immediati i commenti della rete.Lucy commenta: "Scriverò direttamente in Comune per reclamare.. e se lo faremo tutti forse sarebbe meglio". Secondo Patrizia: "Allora.. ritengo che le ringhiere servano soprattutto per tutelare la comunità da eventuali richieste esose di risarcimenti in modo tale che non si dica che il Comune non ha fatto nulla per tutelare i cittadini. Poi è chiaro che di fronte all'imbecillità umana si fa veramente poco" ed ancora Simona: "Vai Maurizio è giusto fare tutto il possibile per evitare che accada, poi il fato non lo possiamo cambiare noi".
Per Barbara invece: "Sono orribili! Ma perché! Non potremo nemmeno fermarci un attimo a sedere a guardare la vista più bella che c'è. Firenze non è solo dei turisti, è soprattutto dei fiorentini. Se qualcuno si vuole buttare di sotto non ha di certo bisogno di queste ringhierine. Piuttosto mettete un cartello ad inizio ponte, tipo "vietato scavalcare" eheh, tipo il "vietato calpestare l'erba" che spesso si trova! Non potete avere davvero l'intenzione di lasciare quella ringhiera!".In serata, dopo una giornata di dibattito sui Social Network, arriva anche la nota di Palazzo Vecchio: "Di fronte a troppi turisti spericolati che non esitano a salire sulle 'pigne' di Ponte Santa Trinita per un selfie o per bivaccare, il Comune ha deciso, in accordo con la sovrintendenza, l'istallazione di barriere di protezione.
I lavori, dal costo di 7500 euro, sono iniziati oggi e termineranno domani. Le barriere sono in metallo e sono simili a quelle messe a protezione dei bastioni del Forte di Belvedere. In questi anni sono stati numerosi i turisti indisciplinati, e anche qualche fiorentino, che hanno scavalcato il ponte incuranti degli avvisi di pericolo posti sul ponte stesso. Di qui la decisione del Comune di una barriera fisica più efficace".