Del destino dell'ex manicomio da domani se ne potranno occupare anche i cittadini.L'area ospita ancora uffici importanti dell'Azienda Sanitaria Locale, della Polizia Municipale, di Associazioni, Case di Cura, ma all'apparenza sembra abbandonata. Qualcuno in questi anni si è distratto?
Il coordinamento che si riunisce tutti i Martedì sera al circolo Arci la Loggetta e che promuove il percorso partecipato “San Salvi per tutti” come previsto dalla Legge Regionale, domani alle 12 presso le Murate lancerà un appello già sottoscritto da nomi importanti della cultura fiorentina come Tomaso Montanari, Gianfranco Bettin, Roberto Budini Gattai, Stefano Bartolini, Giorgio Pizziolo, e altri per supportare pubblicamente la richiesta di percorso partecipato richiesto con la raccolta di firme che terminerà domani stesso con la consegna, secondo le modalità previste dalla legge, nelle mani dell’ Autorità Regionale per la Partecipazione (APP) nella sua sede presso il Consiglio Regionale.
Il coordinamento “Salvare San Salvi” composto da comuni cittadini ci tiene a sottolineare l'indipendenza della questione “qua non si tratta di come si vota, ma di costruire insieme un progetto comune per un pezzo di città che è nel cuore di tutti ed è conosciuto e vissuto dalle generazioni che popolano il quartiere. Proprio in un momento di crisi come questa si avverte la necessità di ricreare reti e comunità, San Salvi ci sembra il posto ideale per diventare laboratorio di idee, di quel che i cittadini penseranno sia meglio…”
“…abbiamo dovuto rifiutare tante firme che arrivavano anche dalla Provincia, perché le norme della legge ci chiedono solo firme del quartiere e del Comune, ma questo è il sintomo che il luogo è conosciuto e anche per questo viene spontaneo pensarlo come un bene civico comune”.
I dettagli dell'iniziativa saranno spiegati in una conferenza stampa che si terràdomani venerdì 30 gennaio alle ore ... presso le Murate (caffè letterario) di Firenze alla presenza di Iacopo Ghelli responsabile del progetto di partecipazione "San Salvi per tutti" e professori Gianfranco Bettin, Tomaso Montanari, Stefano Bartolini, Roberto Budini Gattai, Alberto di Cintio, Daniela Poli, Giorgio Pizziolo...