A Genova la Fiorentina, rimaneggiata ma pur sempre ricca di qualità, schiera come annunciato da Montella nella conferenza stampa del giorno antecedente alla gara, Matri come unica punta supportato da Wolski e Ilicic, Cuadrado parte da terzino destro con Savic e Diakitè centrali e Tomovic sulla fascia mancina.
Berardi è il primo ammonito della partita al 19’ per un intervento duro su Wolski. Giallo anche per Savic che salterà la sfida con l’Udinese di domenica prossima, visto che era diffidato. Costretto al fallo da ammonizione anche Wolski. Al minuto 34 Neto al primo vero intervento del pomeriggio: un tuffo alla propria destra a togliere la sfera dall'angolino. L'angolino, quello alto, lo sfiora dalla parte opposta Mati Fernandez con un destro a giro dal limite.
Finisce 0-0 la prima frazione tra una viola volitiva e una Samp pronta a sfruttare le occasioni capitate. Un tempo giocato a viso aperto da entrambe le formazioni ma chiusosi a reti inviolate.
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Si riparte senza cambi e dopo 6 minuti, Gabbiadini e Maxi mettono in chiaro le intenzioni andando al tiro e trovando i guanti di Neto sulla propria strada. Borja Valero trova un muro, al 12', quando per ben due volte prova a sbloccare il match, che prima del quarto d'ora registra il primo cambio: Vargas per Wolski. Gabbiadini - dopo un'azione travolgente e un sontuoso velo di Maxi - manca per un soffio il punto in contropiede. Al 20' spaccato Palombo, su assist di Berardi, prende la mira e fa la barba al palo viola; al 23' l'applauditissimo Maxi fa posto al pari ruolo Okaka. Montella inserisce allora Matos per Ilicic mentre Mihajlovic, alla mezzora, deve richiamare l'acciaccato Gastaldello e fare ricorso a Fornasier. Poi è Soriano a far partire l'ennesimo fendente verso Neto ma il premio per i migliori effetti speciali spetta a Vargas, capace di sfondare la traversa con una bomba mancina dai 30 metri.
Nelle fila della Samp il primo avvicendamento è tra attaccanti fuori Maxi Lopez dentro Okaka. Ilicic lascia il terreno di gioco al 24’ dentro al suo posto Matos. Mihjlovic toglie al 30’ anche Gastaldello che aveva accusato qualche problema fisico, dentro al suo posto Michele Fornasier. Al 35’ cambio Samp con l’ingresso di Renan al posto di Krsticic. Okaka entra duro su Cuadrado e si prende il giallo a 2’ dalla fine. 5’ di recupero e Matos si prende un giallo per non aver rispettato la distanza su di una punizione.
Mihajlovic viene allontanato dal campo per proteste, uscendo abbraccia Tomovic in mezzo al campo. Il risultato non cambia più. Finisce 0-0 una partita combattuta e che i viola hanno giocato al meglio con diversi problemi di organico.«La Fiorentina è tra le squadre a fare il miglior calcio in Italia - dice il tecnico blucerchiato -, ma la Sampdoria ha giocato alla pari. Ai punti, anzi, avremmo meritato qualcosa di più: fossimo stati dei pugili avremmo vinto noi. Però quando, come oggi, non puoi vincere, meglio non perdere». «Forse siamo stati superiori nel primo tempo? Non forse, siamo stati superiori - replica Sinisa ai giornalisti -.
Nel secondo abbiamo rischiato qualcosa, ma la punizione di Vargas, che li ha portati ad un passo dal gol, era dai 30 metri. Poi ci sono andati vicini con Borja Valero e Matri. Ma noi abbiamo costruito di più, abbiamo fatto più tiri. Forse quattro mesi fa la Sampdoria perdeva partite così, ma oggi non più». «Una sorpresa Cuadrado così basso? Cuadrado qualche volta ha fatto 'sto lavoro - dice il sebo con buona memoria -. Visto che avevano dei problemi in difesa, Montella ha deciso di mettere lui invece che Roncaglia, e si è rivelata una scelta giusta.
Contro il colombiano, Eder ha avuto meno spazio di quanto ne avrebbe avuto con Roncaglia, anche se l'argentino è più difensivo».
Ecco le formazioni ufficiali della gara tra doriani e viola:
Sampdoria: Da Costa, Mustafi, Krsticic, Berardi, Palombo, Soriano, Maxi Lopez, Gabbiadini, Eder, Gastaldello, De Silvestri,Panchina: Fiorillo, Costa, Salamon, Renan, Rodriguez, Okaka , Sansone, Obiang, Wszolek, Bjarnason, Fornasier, Sestu.Capitano: Gastaldello
Fiorentina: Neto Diakite, Savic, Tomovic, Cuadrado, Aquilani, Borja , Mati Fernandez, Wolski, Ilicic, MatriPanchina: Lupatelli, Rosati, Roncaglia, Bakic, Joaquin, Ambrosini, Matos, Venuti, Fazzi, Vargas. Capitano: Aquilani.