Salmonellosi in una struttura che prepara pasti per Mense scolastiche

Draghi (FdI): "Funaro è convinta di far servire i pasti nelle scuole fiorentine a Qualità e Servizi?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2024 16:10
Salmonellosi in una struttura che prepara pasti per Mense scolastiche

Firenze - Giovedì scorso il personale afferente alla Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare e all’Igiene Pubblica e Nutrizione del Dipartimento della Prevenzione dell’ASL Tc si è attivato in seguito alle segnalazioni di diversi studenti, con sintomatologia riconducibile a infezioni da salmonella, residenti in alcuni comuni della zona fiorentina nord ovest e in un comune del MugelloNel corso delle indagini, riguardo gli aspetti relativi alla produzione dei pasti, non sono emerse non conformità tali da richiedere alcun tipo di provvedimento sospensivo dell’attività del servizio di refezione scolastica.

"Il Comune di Firenze continua nel suo percorso che porterà a un nuovo sistema di gestione in house del servizio di refezione scolastica a livello metropolitano: tappa dopo tappa l’obiettivo è l'ingresso in Qualità & Servizi spa, l’azienda di proprietà dei Comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Signa (della quale fanno parte anche Calenzano, Carmignano e Barberino di Mugello), che opera nel settore della ristorazione collettiva e in particolare della ristorazione scolastica. L'ulteriore passo in avanti è previsto dalla delibera, a firma degli assessori all’Educazione Sara Funaro e alle Partecipate Giovanni Bettarini, approvata in giunta". Era il 27 dicembre del 2022, e così in rete civica Funaro (oggi sindaco) e Bettarini annunciavano la scelta di affidare a Qualità e Servizi la gestione dei pasti nelle mense scolastiche fiorentine.

Alla luce degli 11 casi di infezione da salmonellosi nelle scuole attualmente servite dalla società nelle scuole dei comuni della Piana, Funaro è ancora convinta di questa scelta?". E' quanto si chiede il consigliere di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi.

Approfondimenti

"Quando un ordine del giorno che sostiene questa scelta è arrivato in commissione (prima che si verificassero i casi di salmonellosi), nella scorsa settimana, mi sono astenuto dal voto, non convinto dal fatto che una società in house sia la scelta giusta per le nostre scuole. Fare un bando e scegliere l'azienda migliore, che offra le massime garanzie di affidabilità e qualità continua a sembrarmi la strada da percorrere. Oggi, dopo quanto avvenuto nelle scuole della Piana, coi genitori costretti a preparare pranzi a sacco per i bimbi da mercoledì scorso e ancora chissà per quanto, mentre sono tuttora in corso gli accertamenti dell'Asl, ci pare doveroso un ripensamento da parte di chi allora era assessore alla scuola ed oggi è il sindaco di Firenze" aggiunge Draghi.

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