Scatterà alle 21 di oggi, a Firenze, il codice giallo per rischio vento forte. Lo stabilisce il nuovo bollettino di valutazione delle criticità del centro funzionale regionale. L'allerta riguarda, oltre la nostra città, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa. L'allerta proseguirà fino alla mezzanotte di domenica, 27 febbraio.
Secondo gli esperti da stasera e per tutta la giornata di domani sono previsti "forti venti di Grecale su gran parte della regione". Soprattutto nel pomeriggio sono "attese raffiche molto forti sull'Appennino tosco-romagnolo e sull'Amiata, forti sul resto dell'Appennino e sulle zone collinari del senese, dell'aretino e del grossetano. Locali forti raffiche saranno possibili anche su buona parte delle zone di pianura".
Rimangono più riparate dal vento le province di Massa Carrara e Lucca. Da stasera fino a domani sabato 25 febbraio potrà nevicare in montagna fra i 600 e i 1000 metri. Previsti anche rovesci o isolati temporali nel tardo pomeriggio di oggi a partire dalle zone nord-occidentali in spostamento verso sud-est.
Norme di comportamento all’aperto
Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
Norme di comportamento in ambiente urbano
Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; prestare particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
Norme di comportamento in casa
Sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).