Ripristinato il canale emissario dell’impianto idrovoro 'Viaccia'

Il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno ente attuatore di finanziamenti europei

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 giugno 2024 10:58
Ripristinato il canale emissario dell’impianto idrovoro 'Viaccia'

Un grande progetto che è servito al completo ripristino funzionale del canale emissario dell’impianto idrovoro “Viaccia” grazie al rifacimento dei tratti di sponda danneggiati nel corso degli eventi di piena del febbraio 2014 e del novembre 2019.

Il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno è l'ente attuatore di finanziamenti europei del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021-2027.

Due lotti di lavori: il Lotto 1, da 938 mila euro, ha visto concretizzarsi un primo intervento di ripristino delle sponde del canale emissario per un tratto di circa 180 m dall’uscita dell’impianto al sovrappasso ferroviario. Il Lotto 2, da 862 mila euro, è servito per 3 diversi interventi su un tratto di circa 40 m a valle del sovrappasso ferroviario; un tratto di circa 180 m in corrispondenza del viadotto ferroviario in adiacenza all’area dei Renai e un tratto di circa 50 m poco a valle del ponticino di via dei Renai.

Nello specifico, con il Lotto 1 si è andati a realizzare una scogliera al piede mediante un sottofondo in massi ciclopici di pietra arenaria intasati con calcestruzzo e la posa in opera di un rivestimento di sponda sempre in massi informi di pietra arenaria intasando le fughe al di sopra del pelo libero con terra al fine di consentire lo sviluppo di vegetazione e al di sotto del pelo libero dell’acqua, con calcestruzzo; mentre per la restante porzione della sponda si è provveduto con la posa in opera del terreno con scarpata rivestita con una biorete biodegradabile in fibra di juta seminata con una mistura di erbe prative.

Con il Lotto 2 si è completata la realizzazione di una nuova specchiatura in calcestruzzo con sviluppo analogo alle specchiature esistenti (intervento 2); la medesima sistemazione in scogliera al piede, rivestimento di sponda sempre in massi informi intasati e terreno precedentemente escavato ma con terre miscelate a calce e cemento per una maggiore resistenza (intervento 3) e il rifacimento della porzione sommitale della sponda mediante la rimozione della terra per la formazione delle nuove gradonature (intervento 4).

Grazie a questi investimenti e alle capacità progettuali, di attuazione e di direzione lavori affidate alle professionalità del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno si è potuto concretizzare un cospicuo finanziamento europeo in maggiore sicurezza su un nodo idraulico delicato e fondamentale per la difesa dell’intera Piana Fiorentina.

L’andamento dei lavori è stato ripreso anche con il volo di un drone nel video pubblicato sul Canle Youtube del Consorzio.

In evidenza