Riprendono il 28 agosto alle ore 21 con Suddenly Here / dire, fare, baciare, lettera, testamento gli appuntamenti della rassegna di danza itinerante Site Dance inaugurata il 26 giugno.
La performance è site specific per il cortile delle colonne di Palazzo Medici Riccardi progettato da Michelozzo di Bartolomeo, cuore pulsante del Palazzo e scandito da colonne imponenti in puro stile rinascimentale con una simmetria che rende il luogo, a parere del Vasari", pacificante e quieto". Il luogo è arricchito dalla scultura di Baccio Bandinelli raffigurante Orfeo che incanta "Cerbero", simbolo di armonia.
Simona Bucci immagina un lavoro in cui disegna una relazione tra la danza contemporanea e il fortissimo fascino di uno dei monumenti più belli del Rinascimento, dove le campate ospitano, di volta in volta, accadimenti danzati da Anna Balducci, Luca Campanella, Françoise Parlanti come stazioni di un percorso. "Il gioco di bambini - spiega la coreografa- Dire, fare, baciare, lettera e testamento, con cui si pagava pegno in caso di perdita a un qualsiasi gioco di gruppo, riletto in chiave metaforica, si tramuta qui in azioni del divenire umano. Affermare la propria presenza e natura. Agire, costruire, edificare e demolire.
La rassegna prosegue il 30 agosto alle ore 18 al Giardino della Catena nel parco delle Cascine e il 31 agosto alle ore 18.30 nello splendido Parco Mediceo di Pratolino a Vaglia, animato da fontane, grotte, statue e straordinari giochi d'acqua, con A/way Home di Carlos Aller, in collaborazione con Cecilia Bartolino. Nello spettacolo siamo testimoni di come il superamento delle sfide rafforzi gli individui e metta in evidenza la parità di genere.
Due personaggi mostrano uguale determinazione, incarnando la fragilità e la resistenza contro le ingiustizie. Traendo ispirazione dai paesaggi urbani delle principali città del mondo, A/way Home richiama la favola di "Lilli e il Vagabondo". Il duetto, interpretato dallo stesso coreografo e da Cecilia Bartolino, sfida le norme di genere e le strutture gerarchiche che emarginano i meno privilegiati, evidenziando la capacità femminile di offrire sostegno fisico ed emotivo agli uomini, ma sottolineando al tempo stesso la necessità che gli uomini abbraccino la sensibilità e la vulnerabilità.
I due artisti proseguono la loro indagine sulle complessità della società contemporanea. La storia mette in luce temi cocenti come l'emarginazione e la diseguaglianza economica e auspica una società in cui tutti siano trattati con dignità, indipendentemente dal genere, razza o classe.
Site Dance è un progetto realizzato nell'ambito dell'Estate Fiorentina 2024 - iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze con il sostegno di Mic, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana e Fondazione CR Firenze.