Firenze 22.05.2021.- “Il 29° vertice antimafia, 'Ricordando Falcone, Borsellino e Caponnetto' è molto importante, serve a fare il punto della situazione della lotta alla mafia in un momento difficile per il nostro paese e vuole essere un segno di ricordo e commemorazione nell'anniversario del sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro", così Salvatore Calleri presidente Fondazione Antonino Caponnetto annunciando l’appuntamento di domenica 23 maggio, con inizio alle ore 18. Il vertice si potrà seguire in diretta su Facebook.
Sarà presieduto dal presidente della Fondazione Calleri e vedrà la presenza di Giuseppe Antoci, Paolo Borrometi, Catello Maresca, Cesare Sirignano, Piera Aiello, Gianluca Cantalamessa, Mario Giarruso, Claudio Metzger, Ciro Troiano, Vincenzo Musacchio e di molti altri.
Il vertice, aperto a tutti, è anche l'inizio di un corso di formazione sulla mafia, "Dialoghi sulle mafie", organizzato dall'Istituto Avventista e della Fondazione Caponnetto. Un corso che vuole essere un vaccino contro la mafia che sfrutta la pandemia e la forte crisi economica e sociale che ne consegue per estendere la sua funesta presenza.
In occasione del 29° anniversario della strage di Capaci, domani a Prato, alle ore 10.00 l’Amministrazione Comunale deporrà una corona di alloro presso il cippo commemorativo all’interno del giardino dedicato a Francesca Morvillo, davanti al Tribunale (piazzale Falcone e Borsellino). Prenderanno parte alla cerimonia il sindaco Matteo Biffoni e il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello Marcello Viola. L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto delle regole di sicurezza sanitaria.
A Pisa stato esposto giovedì 20 maggio a Pisa il lenzuolo con i volti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e rimarrà al balcone di Palazzo Gambacorti fino a domenica 23 maggio, per celebrare la Giornata della Legalità. Domenica ricorre infatti l’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta. Solo 57 giorni dopo, il 19 luglio 1992, seguì la strage di via D’Amelio in cui furono uccisi Paolo Borsellino con la sua scorta. Il Comune di Pisa ha aderito alla Giornata della Legalità accogliendo l’invito della Fondazione Giovanni Falcone di esporre il lenzuolo dedicato ai due magistrati, consegnato al Comune dall’Arma dei Carabinieri di Pisa.
Presenti all’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale, il sindaco di Pisa Michele Conti, l’assessore alla legalità Giovanna Bonanno, il prefetto Giuseppe Castaldo, il questore Gaetano Bonaccorso, il tenente colonnello Dario Anfuso vice comandante Comando provinciale Carabinieri Pisa insieme al maggiore Salvatore Leone comandante Compagnia Carabinieri Pisa e il Colonnello Cuzzocrea della Guardia di Finanza di Pisa.
«“Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini” – ha dichiarato il sindaco di Pisa Michele Conti, citando la celebre frase di Giovanni Falcone -. Abbiamo accolto con entusiasmo l’iniziativa della Fondazione Giovanni Falcone condividendo le finalità e ravvisandone la necessità visto che, purtroppo, anche la nostra regione ha dimostrato di non essere immune da tentativi di infiltrazioni mafiose, come anche ultimamente emerso da certe inchieste.
Per noi è un vanto e un orgoglio esporre sul palazzo del Municipio il lenzuolo con i volti di Falcone e Borsellino, esempio per tutti gli italiani, in particolare per gli uomini delle istituzioni. Con questo gesto simbolico, insieme al Prefetto Giuseppe Castaldo e ai rappresentanti di tutte le forze dell’ordine della città di Pisa, vogliamo rinnovare e coltivare l’impegno di promuovere la cultura della legalità nella nostra società, sia nella pratica dell’esercizio delle nostre funzioni che nell’educazione permanente ai valori dell’antimafia, in ricordo delle tante vittime di mafia che hanno sacrificato la vita per affermare questi valori».
«Come Amministrazione Comunale – ha aggiunto l’assessore Giovanna Bonanno - siamo onorati e fieri di aver partecipato a questa iniziativa della Fondazione Giovanni Falcone con la quale abbiamo voluto onorare la Giornata della Legalità per ricordare il sacrificio dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, insieme a quello di tutti gli uomini e le donne che come servitori dello stato, con spirito di sacrificio e coraggio, hanno portato avanti la battaglia contro la criminalità organizzata.
Un’iniziativa che nasce dalla necessità di riscattarsi e reagire alla violenza della mafia, dando vita a una giornata in cui istituzioni e società civile condividono e celebrano una giornata di memoria. Gesti simbolici come quello del lenzuolo ricordano a tutti i cittadini il valore e il coraggio dei due magistrati, lo stesso di tutti coloro che sono rimasti vittime della criminalità organizzata. Il nostro impegno è proseguire nel diffondere nella nostra città il ricordo e la cultura della legalità, insieme alle autorità e forze dell’ordine cittadine che ringraziamo per la loro costante collaborazione».