L’India è un Paese che attira ogni anno milioni di visitatori grazie al suo fascino, le sue antiche tradizioni e la sua cucina saporita e speziata. La Terra delle Tigri è infatti uno dei paesi più noti quando si parla di spezie colorate e profumate, parecchio apprezzate anche in Italia.
La cucina indiana è tra i principali motivi che spingono tanti italiani a visitare il Paese. A tale scopo, è bene sapere che è necessario richiedere un visto per l’India prima della partenza utilizzando un passaporto valido per almeno sei mesi dall’arrivo. La regola vale anche per i bambini, che devono possedere il proprio visto e passaporto.
Ma come fare quando la voglia di sapori tipici chiama prima di aver ottenuto il visto? Basta recarsi nei migliori ristoranti indiani a Firenze e preparare il palato al prossimo viaggio in India. Ecco quali scegliere.
Ristorante indiano Haveli
Iniziamo con un ristorante indiano storico, presente a Firenze dal 2000 ed egregiamente gestito da Giotti Singh e da sua moglie Rubel. Lei cura gli aspetti organizzativi del locale, mentre lui è sommelier e chef membro dell’associazione cuochi fiorentini. Il ristorante si trova all’indirizzo Viale Fratelli Rosselli 31/33, in zona Santa Maria Novella.
Rispettando i principi della cucina ayurveda, Giotti Singh e Rubel promettono ai commensali un ammaliante viaggio sensoriale tra spezie, aromi e gusti intensi.
Nel menù potrai scoprire la tradizione culinaria del Punjab, la parte nord dell'India. Con una vasta scelta di ricette di carne, pesce e verdure, da Haveli potrai assaggiare anche le specialità cucinate nel tipico forno di terracotta Tandoor.
Il tutto, in un’atmosfera autentica e con uno spazio esterno molto suggestivo per le serate più calde.
Royal India
Restiamo in zona Stazione - precisamente in Via Guelfa, 9 - e ci manteniamo nel nord del continente indiano. Perché visitando il ristorante Royal India a Firenze potrai provare la migliore cucina Mughlai, tipica delle zone di Delhi e Uttar Pradesh.
Ad accoglierti, un antipasto samosa e verdura fritta con tre salse diverse. Da provare le lenticchie gialle Tarka Dal, il salmone al curry, o le specialità dal Tandoor, come il Tandoori Chicken. In alternativa, potrai optare per un menu fisso che ti permetterà di provare una selezione dei più famosi piatti indiani.
Crown of India
A pochi passi dal mercato centrale - in Via Faenza, 102r - c’è il ristorante indiano Crown of India. I segni distintivi di questo locale sono l’ampio menu di cucina tipica indiana, l’ambiente elegante e la cucina a vista.
Qui potrai assaggiare numerose pietanze indiane, come il Gosht Shahi Korma, montone cotto e servito in salsa di anacardi, oppure il Fish Vindaloo, bocconcini di pesce spada in salsa tipica Vindaloo. Senza dimenticare le ricette vegetariane, vegane e gluten free.
Non solo cibo però, perché da Crown of India potrai anche dissetarti con numerose bevande indiane. Tra queste, vale la pena assaggiare il Lassi fatto in casa, una bevanda tipica indiana realizzata da una miscela di yogurt, acqua, spezie e qualche volta frutta.
Taj Palace Florence
Chiamato così in onore del celebre mausoleo patrimonio dell’umanità Unesco Taj Mahal, questo ristorante si trova in Via Il Prato, 9/r. Con un’ampia selezione di ricette di carne, pesce e verdure, il Taj Palace saprà farti provare il proverbiale imbarazzo della scelta.
Ben 12 le ricette di riso proposte, dal tradizionale basmati al vapore, fino al riso cotto in stile hyderabad con cipolla fritta e agnello cotto con spezie indiane.
Numerose anche le proposte per vegani e vegetariani, con una vasta scelta di piatti a base di verdure, come il piccantissimo Daal Achari, fatto con lenticchie gialle in salsa di mango piccante e semi di fieno e di kalonji.
Ami la cucina indiana? Richiedi un visto per l‘India online
La cucina indiana è priva di mezze misure: o la si odia o la si ama. Contrariamente a quanto si pensa, però, le ricette del subcontinente indiano non sono tutte piccanti e speziate. La vastità dell’India ha contribuito nel tempo alla nascita di diverse tradizioni culinarie. E se nei menu del nord la carne è immancabile, al sud si predilige una cucina più ricca di verdure e spezie.
Se sei impaziente di assaporare le più antiche pietanze indiane direttamente dal luogo in cui sono nate, inizia a pianificare il tuo viaggio. Approfitta della possibilità di richiedere un visto per l’India online e in pochi click. Compilando il modulo su Visti.it potrai infatti riceverlo direttamente sulla tua casella e-mail, senza lunghe file in aeroporto o gite presso l’ambasciata o il consolato dell’India.
Fortunatamente, i viaggiatori di molte nazionalità, italiani compresi, possono richiedere il visto online in autonomia prima della partenza. L’eVisa più diffuso per il turismo vale 30 giorni, ma esiste anche la variante da 1 anno per soggiorni di 90 giorni consecutivi per volta. Il tempo per immergersi nella cultura e cucina indiana non mancherà di certo.