Proseguono ad agosto le passeggiate di EnjoyFirenze

Dai segreti delle vie del centro ai panorami mozzafiato dalla collina di Arcetri

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 luglio 2022 10:13
Proseguono ad agosto le passeggiate di EnjoyFirenze

Firenze, 29 luglio 2022 — Prosegue ad agosto EnjoyFirenze,il calendario di eventi culturali di Cooperativa Archeologiarealizzato in compagnia di guide e archeologi esperti, con il nuovo programma di passeggiate.

Saranno quattro questo mese: dai segreti delle vie del centro storico, passando per l’Oltrarno, fino alla Terrazza dell’Osservatorio Astronomico sulla collina di Arcetri, appuntamento di “FirenzedallAlto, alt(r)i punti di vista”, che rientra fra le quindici grandi rassegne e festival dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze ed è organizzato da LAMA Società Cooperativa – Impresa Sociale, in collaborazione con La Scena Muta e Cooperativa Archeologia, con il brand Enjoy Firenze.

Mercoledì3 agosto il primo incontro è nel centro storico di Firenze con “Storie di animali di pietra”. L’ itinerario racconterà la città attraverso i silenziosi animali che popolano il centro storicoe che per secoli ne hanno simboleggiato la storia: il Marzocco, il leone fiorentino difensore della Repubblica, le aquile che animano le facciate di molti monumenti, i cavalli miracolosi e il mansueto Porcellino che “porta fortuna” a chi lo accarezza. E poi ancora api, lucertole, tartarughe, delfini, scimmie e pipistrelli.

Giovedì 25 agosto la rassegna si sposta nel verde della collina di Arcetri con l’appuntamento “Sulla terrazza dellOsservatorio Astronomico” di FirenzedallAlto, alt(r)i punti di vista. La passeggiata porterà fino al Colle di Arcetri e alla terrazza dell’Osservatorio Astronomico, passando per una serie di notevoli testimonianze storico artistiche.L’origine del nome del luogo è “Arcis veteris”; in ricordo di un’antica fortificazione.

La zona è piena di ricordi che richiamano alla mente personaggi come Galileo, scrutatore dell’universo, e Michelangelo, che si adoperò ad innalzare le mura per difendere Firenze dall’assedio posto nel 1529 dalle truppe imperiali. La passeggiata inizia dal Piazzale del Poggio Imperiale, la villa che fu residenza di re e imperatori. Si potranno ammirare splendide ville, circondate da cipressi, stupendi panorami verso la vallata, l’Osservatorio di Arcetri, antiche torri e case coloniche sparse sulle collinette, in un continuo contatto con la natura.

Gli occhi potranno contemplare nel silenzio la bellezza di un paesaggio senza pari (ore 19).

Firenze dall’alto rientra fra le quindici grandi rassegne e festival dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze ed è organizzato da LAMA Società Cooperativa – Impresa Sociale, in collaborazione con La Scena Muta e Cooperativa Archeologia, con il brand Enjoy Firenze.

L’appuntamento è a cura di Cooperativa Archeologia in collaborazione con INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri.

Domenica 28agosto si prosegue con la passeggiata “L’altroOltrarno: dalla Torre San Niccolò a Ponte Vecchio”. Da piazza Poggi, ai piedi del Piazzale Michelangelo e del Forte di Belvedere, si scoprono angoli tipici e ricchi di storia che caratterizzano il quartiere di San Niccolò. L’omonima chiesa nota per l'originale struttura gotica interna, l’arnolfiana Porta San Miniato, le strade tipiche del quartiere con botteghe artigiane, laboratori di artisti e locali accoglienti, regalano un susseguirsi di scorci insoliti e atmosfere da piccolo paese (ore 10.30).

Mercoledì 31 agosto il calendario si chiude con un itinerario insolito: “Le buchette del vino di Firenze”. Un percorso dal tema particolare, alla ricerca di quelle curiose piccole aperture che si trovano sulle facciate di molti palazzi nobiliari del centro storico, chiamate “buchette del vino”. La loro storia risale al '500, quando i mercanti fiorentini, subendo la concorrenza dei Paesi del nord Europa nel mercato della vendita dei tessuti, iniziarono a convertire le proprie attività nella produzione di vino, venduto poi direttamente in strada attraverso queste piccole porticine ed evitando così l'intermediazione di osti e vinai.

Le buchette del vino ebbero successo a seguito dell’epidemia di peste del 1630, proprio perché riducevano al minimo il contatto tra venditore e acquirente limitando il rischio di contagio. Non a caso nel 2020, con lo scoppio della pandemia di Covid-19, queste caratteristiche finestrelle sono tornate in auge: ristoratori e baristi hanno scelto infatti di utilizzarle per servire ai clienti calici di vino, spritz, birre e gelati in modo sicuro. A fine tour si potrà gustare un bicchiere direttamente dalla buchetta di Babae, in via Santo Spirito (ore 19).

Gli appuntamenti sono a pagamento e su prenotazione obbligatoria allo 055-5520407 o a turismo@archeologia.it

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