Nuovi controlli per l’ordinanza Piazze vivibili. Ieri mattina, dalle 8 alle 14, sono state controllate piazza Libertà, Parterre e piazza Pier Vettori. Al Parterre sono stati identificati tre uomini di nazionalità pachistana che bivaccavano con creazione di giacigli utilizzando materassi e coperte all’interno dell’area. Due soggetti sono stati sottoposti a rilievi fotosegnaletici in quanto sprovvisti di documenti di identificazione e deferiti all’autorità giudiziaria perché sprovvisti di permesso di soggiorno.
Il terzo uomo è risultato già oggetto di decreto di espulsione sospeso nelle more dell’udienza di opposizione fissata al 19 settembre 2018. Tutti e tre sono stati sanzionati per violazione all’articolo 15 del regolamento di polizia urbana (Comportamenti contrari all’igiene, al decoro e al quieto vivere). In piazza Pier Vettori la pattuglia intervenuta ha provveduto ad identificare e sanzionare 5 soggetti di nazionalità romena che stavano bivaccando sulle panchine. A loro carico è stata ravvisata la violazione all’art.
15 del regolamento di polizia urbana (160 euro di multa). “Continua senza sosta l'impegno quotidiano della Polizia municipale di giorno in giardini e piazze e la notte in Santo Spirito – dichiara l’assessore alla sicurezza Federico Gianassi -. I risultati sono buoni e cittadini ci incoraggiano ad andare avanti. Noi non ci fermiamo e vogliamo proseguire in questa direzione”.
Ieri sera alle 19.30 in piazza Indipendenza la squadra antidroga della Polizia municipale ha denunciato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di quasi due etti e mezzo di hashish. Era stato notato dagli agenti perché era seduto su una panchina e cercava di fermare possibili acquirenti. Gli agenti lo guardavano da lontano e quando hanno visto che si era alzato e che se ne stava andando, lo hanno fermato. Visto che non aveva documenti è stato fotosegnalato alla scientifica ed è risultato essere un 46enne dello Sri Lanka con precedenti per furto violenza sessuale resistenza e lesioni. L’uomo è stato anche denunciato per la posizione irregolare in tema di immigrazione.
La Lega, sollecitata dalle lamentele sulla mancanza di controllo in Santo Spirito: “Ancora una volta –attacca il Segretario Provinciale Alessandro Scipioni - ritroviamo concerti improvvisati sul sagrato e la piazza che non viene adeguatamente ripulita. Come possiamo pensare di sostenere i residenti ed i commercianti, attraverso un’ordinanza e la pianificazione di qualche piccolo concerto, quando chi dovrebbe vigilare gira la testa dall’altra parte? La politica buonista verso il degrado e la scarsa tutela del decoro hanno contribuito a spargere rapidamente la voce, secondo la quale a Firenze si potrebbe fare tutto quello che si vuole ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti".
Dello stesso avviso Federico Bussolin, Coordinatore toscano della Lega Giovani: “L’ordinanza anti bivacco è fallimentare: per ristabilire l’ordine ci vuole il pugno duro, ciò genera impopolarità tra l’elettorato del PD e di conseguenza Nardella ha paura di mettere in discussione la sua candidatura con le sue stesse mani. Il problema è questo purtroppo: in vista delle elezioni Firenze rischia di non avere un Sindaco proprio per non alterare gli equilibri che hanno permesso a questa amministrazione di imperare. Ma la linea buona ha i giorni contati: con la Lega al Governo di Firenze non faremo sconti per i centri sociali o qualche maleducato che, cassa sotto braccio, si è scordato di comprarsi le cuffie”.
Polizia municipale di nuovo in azione contro i cosiddetti falsi mimi. Ieri pomeriggio il personale antidegrado è intervenuto in via Calzaiuoli per la presenza di una donna che stava molestando le persone. La donna aveva il viso completamente coperto da cerone in modo tale da renderla irriconoscibile, il capo coperto con un foulard e un abito completamente bianco per rendersi simile a un mimo. La donna si avvicinava ai turisti e con fare insistente e continuativo chiedeva soldi. La donna è stata accompagnata presso il locali del Reparto e sono stati effettuati accertamenti in base ai quali è emerso che aveva a suo carico un provvedimento di Foglio di Via obbligatorio con obbligo di non dimora per 3 anni nel Comune di Firenze in vigore dal maggio 2018. La donna è stata quindi denunciata per questua molesta, per travisamento e per non aver ottemperato all'allontanamento dal Comune di Firenze.