Mentre i partiti tedeschi, compresa la sinistra, assicurano a Israele il loro sostegno, approvando una dichiarazione congiunta, in Italia è ormai una contrapposizione tra manifestazioni pubbliche sulla guerra di Hamas. Anche a Firenze, nelle piazze per la pace, da molto tempo, ci sono bandiere di parte, solo quelle palestinesi. Con un atteggiamento diverso da quello con cui Console onorario di Israele ha convocato un raduno per domenica pomeriggio in piazza del Duomo.
Comunità Islamica, Comunità Palestinese e Giovani Musulmani hanno convocato un appuntamento in piazza Santa Maria Novella domani alle 18:00.
Prima, alle 15:00, in Fortezza da Basso, ci sarà una componente pro-Palestina anche all'interno del corteo nazionale convocato per il diritto allo studio. La mattina le Donne insieme per la pace saranno in piazza Sant'Ambrogio dalle 11.00.
Approfondimenti
E' una sorta di percorso di avvicinamento verso la manifestazione nazionale "Fermare l'escalation" che si terrà il 21 ottobre, con partenza da San Piero a Grado a Pisa.
"Saremo in piazza perché da anni denunciamo la sistematica violazione del diritto internazionale e le responsabilità della politica occidentale, che ha creato i presupposti del conflitto e da sempre finge di non vedere il disastro umanitario che peggiora di anno in anno" dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune.
Intanto Facebook ha cancellato diversi post e limitato la pagina del PMLI, che a Firenze ha sede, perché esprimevano appoggio a Hamas: "Noi non ci stiamo e rilanciamo! Con Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam e il popolo palestinese, per la liberazione della Palestina! E condanniamo con sdegno la carneficina di Gaza causata dai criminali bombardamenti del nuovo Hitler Netanyahu" fanno sapere dall’Ufficio stampa del PMLI.