Sono 17 i cani abbandonati nel corso di questa calda estate che sono stati accolti e curati al Parco degli Animali di Firenze, il canile comunale situato nella zona di Ugnano dove attualmente vivono una cinquantina di cani "randagi" anche dei Comuni limitrofi.
Le storie di questi cani sono tante diverse, tutte molto tristi. L’ultimo arrivato è Ken, ribattezzato Nebbia, un gigante buono e bellissimo di 6 anni giunto al canile con una compagna di viaggio piccoletta che ha trovato subito famiglia e andrà via giovedì, con lui che resterà solo ad aspettare un padrone. C’è anche Pippo, 11 anni, arrivato perché ha il proprietario in ospedale. A storie recenti si aggiungono storie di abbandoni passati, come quella di Rebecca, un pittbul di 11 anni con un microchip non registrato che ama la compagnia e giocare col fresbee, in attesa di una adozione da molti mesi, o Raul e Bovia aggrediti da un branco prima di finire al canile.
In media ogni anno sono un centinaio gli ingressi di nuovi cani, con una ottantina di adozioni gestite dal canile (84 cani dati in adozione nel 2022 e 78 nel 2023). Per quanto riguarda il 2024 sono 36 i nuovi ingressi al canile da gennaio ad oggi, 17 solo in estate, e sono 24 i cani che hanno trovato un padrone. “Per questo lanciamo un appello a venire a visitare il nostro Parco degli animali e ad adottarne uno” ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente e tutela degli animali Paola Galgani. “Sono bellissimi, hanno bisogno di una famiglia e di una casa. Ringrazio tutti coloro che lavorano al Parco degli animali per la preziosa cura e il grande impegno con cui seguono tutti gli animali custoditi qui”.
Il Parco degli Animali di Ugnano, si sviluppa su un'area di 2,5 ettari e ospita i cani del comune di Firenze e dei comuni convenzionati, oltre che cani sottoposti a sequestro penale e quelli in ospitalità sociale, cioè quelle di persone ricoverate o temporaneamente in comunità. Può ospitare oltre 100 cani, grazie a 54 box di 15 mq ciascuno collegati direttamente con aree di sgambamento che variano da un minimo di 250 mq a un massimo di 500, e dispone di un ambulatorio veterinario e di una sala parto.
Qui si svolgono molte attività, fra cui quelle con le scuole che includono incontro in classe e gita al Parco e all’orto biologico alla scoperta delle erbe aromatiche. Sono inoltre attivi progetti con il Carcere di Sollicciano per il reinserimento sociale dei detenuti, oltre che con la Asl per gli inserimenti socio-terapeutici del Sert e con il Tribunale di Firenze per i lavori di pubblica utilità e la collaborazione con SICS che fa salvataggio in mare con i cani.
Il Parco degli Animali offre anche un servizio di pensione per cani e gatti dei cittadini (25 famiglie hanno portato quest’anno il gatto in pensione qua e 50 il cane) con tariffe che variano in base al reddito ISEE. Nel Parco vengono svolte anche varie attività, come per esempio l’addestramento di cani da salvataggio della Croce Rossa.