Sarà riaperto l'ambulatorio veterinario

I lavori partiranno entro la fine del mese di aprile e termineranno in breve tempo per poter così dotare Pontassieve e il territorio della Valdisieve di un presidio veterinario.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 aprile 2010 15:50
Sarà riaperto l'ambulatorio veterinario

L’Amministrazione Comunale di – in accordo con la Asl servizio veterinario del Sud-Est fiorentino – ha approvato il progetto di ristrutturazione dei locali per l’ambulatorio veterinario di viale Diaz a Pontassieve. L’operazione – il cui importo sarà di circa 25.000 euro – porterà alla riapertura della struttura sanitaria dedicata agli animali, che venne chiusa nel 2005 per la non idoneità dei locali. Presso l’ambulatorio veterinario sarà infatti possibile effettuare l’iscrizione all’Anagrafe Canina con applicazione del microchip ed iscrizione all'anagrafe canina regionale come previsto dalla Legge, possono anche essere fatti trasferimenti di proprietà, residenza, morte, rilascio di certificati necessari per viaggi all’estero, obblighi allevatori di bestiame, rilascio codici aziendali, visite e certificazioni eccetera. “I lavori partiranno entro la fine del mese di aprile – spiega l’assessore alle opere pubbliche Leonardo Pasquini – e termineranno in breve tempo per poter così dotare nuovamente il nostro Comune e il territorio della Valdisieve di un presidio importante per tutti coloro che hanno necessità di curare i loro animali, evitando scomodi spostamenti”.

Il presidio veterinario della Asl più vicino infatti è a Figline Valdarno. “Con questa iniziativa – conclude Pasquini – proseguiamo il lavoro di sensibilizzazione che abbiamo iniziato ormai qualche anno fa, in particolare nei confronti dei cani abbandonati”. A Pontassieve è infatti possibile adottare un cane dal canile Municipale (le informazioni e le foto degli animali custoditi nel canile sono disponibile sul sito www.comune.pontassieve.fi.it).

Sono ancora 11 i cani ospitati nella struttura nella struttura di Terranuova Bracciolini gestita dall’associazione Enarsa. Chi è interessato all'adozione può fare domanda al Comune, che erogherà un incentivo finanziario per 24 mesi che andrà dai 35 ai 50 euro mensili a seconda dell’età del cane preso in affidamento e della persona che stipula la convenzione. Dallo scorso dicembre inoltre chi non avesse possibilità o spazi per tenere in casa un cane, ma volesse comunque aiutarlo, può farlo adottandolo a distanza con un contributo minimo mensile.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza