Il Comune di Firenze aderisce all’iniziativa della Rete degli Enti Locali per i diritti del popolo palestinese e per la giornata di domani martedì 23 settembre invita a sospendere ogni attività lavorativa per 15 minuti, dalle ore 11.00 alle 11.15, e a osservare un minuto di silenzio nelle scuole alle ore 11.00. A Palazzo Vecchio sarà appeso uno striscione con la scritta: “Ripudiamo – A sostegno di una Palestina libera e autodeterminata”.
Proclamato lutto cittadino in Mugello domani, martedì 23 settembre, in ricordo delle vittime del popolo palestinese. Oltre ad esporre le bandiere a mezz'asta sul palazzo comunale, è prevista la chiusura o la sospensione delle attività degli uffici comunali dalle ore 11 alle ore 11,15. Inoltre la cittadinanza è invitata a osservare un minuto di silenzio alle ore 11 e a chiudere/sospendere le proprie attività per 15 minuti, a favore della pace e in ricordo delle vittime. E' quanto si dispone nell'ordinanza emessa dal sindaco di Vicchio. Altre ordinanze di lutto cittadino dai sindaci di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vaglia.
A Montespertoli l’Amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza, le istituzioni scolastiche, le associazioni, le organizzazioni sindacali e le attività commerciali ad unirsi in un gesto simbolico e condiviso: martedì 23 settembre, dalle ore 11.00 alle ore 11.15, a sospendere le attività lavorative e a osservare un minuto di silenzio alle ore 11.00. Per dare massima visibilità all’iniziativa, il Comune di Montespertoli ha affisso un cartello dedicato presso il Palazzo Comunale, a testimonianza della propria adesione e vicinanza a questa azione di solidarietà.
Approfondimenti
Il Comune di Reggello ha aderito all’iniziativa promossa dalla Rete degli Enti Locali per i diritti del popolo palestinese, insieme agli altri Comuni della Città Metropolitana di Firenze. Nella giornata di domani, martedì 23 settembre, all’esterno del Palazzo Comunale, sarà esposto uno striscione come segno concreto di vicinanza e di dolore per le sofferenze che stanno vivendo le cittadine e i cittadini palestinesi.
«Come Amministrazione comunale – dichiara il Sindaco di Reggello, Piero Giunti – abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa perché crediamo che anche dalle nostre comunità possa e debba arrivare un messaggio chiaro: il dolore che attraversa il popolo palestinese ci riguarda come persone e come istituzioni. Reggello e Rignano sull'Arno vogliono unirsi alle altre città della Città Metropolitana per ribadire il rifiuto della guerra e la richiesta di una pace giusta, basata sul rispetto dei diritti e sull’autodeterminazione dei popoli. Chiediamo alla nostra comunità di partecipare con un gesto semplice ma significativo, sospendendo le attività e unendosi al minuto di silenzio. È un segnale collettivo che vuole dare voce alla solidarietà e all’impegno per la pace.»
Nome dopo nome, le bambine e i bambini palestinesi uccisi a Gaza saranno ricordati per chiedere lo stop al massacro con una staffetta di lettura collettiva. L’iniziativa, dal titolo “Non un nome di meno!”, promossa dalla Commissione comunale per la Pace e i diritti di Bagno a Ripoli, si svolgerà venerdì 26 settembre dalle 18.30 alle 20.00 in piazza Peruzzi all’Antella. La staffetta di lettura ideata dall'associazione Donne Insieme per la Pace di Firenze è partita il 2 settembre da piazza Signoria a Firenze e sta coinvolgendo sempre più comuni fiorentini e toscani.
Ad oggi si stima che siano oltre 20 mila le bambine e i bambini uccisi nella striscia di Gaza. “Aderiamo a questa iniziativa e la rilanciamo a Bagno a Ripoli – spiega la presidente della Commissione Silvia Innocenti Becchi - per dare dignità alle giovani vittime di questo terribile massacro. Alle vite che non sono state, alle vite che non saranno, alle esistenze cancellate dalla follia di Hamas e dalla terribile rappresaglia israeliana”. L’iniziativa, continua la presidente, “vuole sensibilizzare la nostra comunità su quanto sia umanamente inaccettabile ciò sta accadendo e chiederne ad alta voce la fine”.
La manifestazione è aperta a tutta la cittadinanza. Chiunque voglia partecipare alla staffetta leggendo i nomi può semplicemente presentarsi in piazza Peruzzi dalle ore 18.30.
Intanto stamani, giorno dello sciopero generale per Gaza, la giunta comunale ha deciso di rimandare l’inaugurazione della nuova mensa della scuola Marconi. Il sindaco, sui suoi canali social, ha spiegato che l’amministrazione non può e non vuole festeggiare una nuova mensa scolastica nel giorno dedicato ai bambini e alle bambine che muoiono sotto le bombe, che non hanno più una scuola, ma nemmeno un tetto, una casa, un luogo dove vivere. Il sindaco si è augurato che questa scelta venga compresa e condivisa dalla comunità. La realizzazione della nuova mensa è un risultato fondamentale ma ancor più importante è insegnare che talvolta serve fermarsi e scegliere da che parte stare.
I Comuni di Cerreto Guidi e di Vinci si uniscono nella Marcia per la Pace, insieme agli enti e alle associazioni del territorio, alla società civile e a chiunque voglia esprimere il proprio dissenso perché questo non è il momento delle ambiguità, non possiamo rimanere indifferenti dinnanzi alla tragedia del popolo palestinese, come non è possibile non considerare i tanti conflitti ancora in atto nel mondo.
Molte le associazioni aderenti (l’elenco è peraltro in continuo divenire), quali il Comitato organizzatore Fiaccolata del 14 luglio – costituito da ben 88 associazioni –, ANPI Vinci Sezione ‘Luigi Pasqualetti’, Il Fiume della Pace, Casa del Popolo di Vinci APS, Circolo Arci Vitolini, Circolo Arci Toiano, Circolo Ricreativo Culturale Apparita, Consulta delle Associazioni Comune di Vinci, Consulta dei Giovani di Vinci, Consulta delle donne di Vinci, SpiCgil Sezione Empolese-Valdelsa ‘Bruno Trentin’ e tante altre associazioni del Comune di Cerreto che condividono l’iniziativa.
Sabato 27 settembre 2025 partiranno infatti due cortei, uno da Piazza Guido Masi a Vinci e l’altro da Cerreto Guidi, in Piazza Vittorio Emanuele II (in entrambi i casi ritrovo alle 15.45 e partenza alle 16) per incamminarsi e darsi appuntamento al circolo Arci di Toiano, in Via di Toiano 77.
La Marcia per la Pace di Cerreto Guidi e Vinci fa seguito alla fiaccolata pro Gaza fra Larciano e Lamporecchio dello scorso 14 luglio, nella quale i due cortei marciarono con in testa uno sventolando la bandiera della pace e l’altro la bandiera palestinese. I due vessilli furono consegnati alle comunità cerretese e vinciana, che adesso li esporranno come un testimone, per dare seguito a quella iniziativa, in una sorta di staffetta umanitaria.
Presso i punti di partenza e al circolo Arci di Toiano sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per Alaa Ahmed, scrittore poeta palestinese impegnato nel sostegno delle spese di viaggio per le famiglie costrette a evacuare da Gaza nord verso Gaza sud.