Ieri sera a Cerreto Guidi Terre di Presepi, il coordinamento tra le realtà presepiali della Toscana ha presentato le iniziative che adorneranno le cittadine della regione durante le festività natalizie. Un programma con l'ambizione di attrarre nel suo insieme un milione di visitatori grazie all'entrata nel circuito di nuove città. Lo scorso anno i visitatori furono circa cinquecentomila.
Cerreto Guidi per una sera è stata la capitale dei presepi e dei presepisti della Toscana. Nel pomeriggio l'incontro di presentazione di "Terre di Presepi" nella Villa Medicea, ha richiamato, oltre alla sindaca di Cerreto Guidi, Simona Rossetti, il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli, il parroco di Cerreto, don Donato Agostinelli, il parroco di Cigoli, padre Abramo Camisani, e altre rappresentanze di presepi della zona di Lucchesia e Pistoia. Ogni presepista ha portato un'anticipazione di ciò che inaugurerà nel suo paese nei prossimi giorni, accompagnato dal proprio parroco e da un amministratore del suo comune. Le realtà che realizzano il presepe vivente erano presenti con i costumi che indosseranno durante le rappresentazioni.
Alla presentazione di Terre di Presepi era presente anche il vescovo di San Miniato mons. Andrea Migliavacca, delegato dalla Conferenza Episcopale Toscana per Tempo Libero, Sport, Turismo e Pellegrinaggi: "Il presepe sia per tutti annuncio di pace, di accoglienza e luce di un Dio che ci visita. Possa questa iniziativa esserci di aiuto". Per Fabrizio Mandorlini, portavoce di Terre di Presepi "la Toscana che a Natale parla una sola voce dalla Garfagnana al Pistoiese, passando per Firenze e Pisa fino al senese e all'aretino è quanto di più bello ci possa essere per conoscere, attraverso le rappresentazioni dei presepisti, il mistero della Natività e con essa tanti luoghi caratteristici, ricchi di storia e di arte della nostra regione.
La Toscana dei campanili con i presepi non esiste più".Ieri è stato possibile visitare in anteprima la nuova versione del presepe all'uncinetto tridimensionale più lungo d'Italia (più di 22 metri) e del presepe del campanile allestito all'interno della Torre campanaria della propositura.