FIRENZE – Sono stati evacuati due campeggi a Marina di Bibbona. Si tratta del campeggio "Melograni", i cui ospiti sono stati trasferiti presso il centro comunale Salvador Allende. In precedenza era stato evacuato il campeggio "Il Gineprino". In tutto sono 100 le persone ospitate in strutture comunali. Ecco la situazione nel territorio livornese:
- Comune di Livorno: allagamenti diffusi in tutto il territorio con varie interruzione della viabilità principale e secondaria. Il centro socio sanitario “Livorno Nord” (quartiere Fiorentina, Via della Fiera di Sant’Antonino) rimarrà temporaneamente chiuso al pubblico anche domani mattina..
I danni dell’allagamento non potranno, infatti, essere risolti in giornata. L’Azienda USL 6 sta contattando gli utenti con prenotazioni per segnalare il rinvio delle prestazioni.
- Comune di Collesalvetti: la zona maggiormente colpita da allagamenti risulta quella industriale di Stagno dove sono in azione pompe idrovore del volontariato. Le forti precipitazioni di pioggia (70 mm circa registrati nelle 12 ore, con picchi di 19 mm nei 15 min e 27 nella mezz'ora) che hanno colpito tutto il territorio provinciale nelle ultime ore, hanno avuto conseguenze anche sul territorio comunale di Collesalvetti, interessando prevalentemente il centro abitato di Stagno anche in conseguenza del carico derivante dal sistema di regimazione delle acque meteoriche dell’Autostrada A12.
Numerose strade all’interno della frazione sono risultate allagate, così come alcune pertinenze e locali seminterrati lungo le vie del paese. Il personale tecnico e reperibile del Comune è intervenuto già a partire dalle ore notturne, supportato da personale operaio e squadre di volontari della Pubblica Assistenza di Collesalvetti. Ad ora proseguono gli interventi di supporto tecnico di pompaggio per la riduzione dei livelli idraulici del Fosso Cateratto attraverso due motopompe del Consorzio di Bonifica Basso Valdarno, così come le operazioni della locale sezione della Pubblica Assistenza di Collesalvetti intervenuta con squadre e mezzi idrovori per alleggerire il carico idraulico della fognatura bianca lungo la Via Aiaccia.
Nel corso della mattinata è inoltre intervenuto il personale volontario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – Gruppo di Livorno, attivato dalla Provincia, nonché della sezione locale di Legambiente, che ha effettuato interventi di pompaggio delle acque che avevano invaso le proprietà private lungo numerose strade della frazione.
- Comune di Cecina: il torrente Tripesce è in piena e viene costantemente monitorato. I campeggi nella zona sono stati allertati e tutte le persone risultano essere in sicurezza.
- Comune di Rosignano Marittimo: esondazione del torrente Tripesce e del reticolo di bonifica con conseguenti allagamenti di strade.
Chiusa al transito via Belvedere-Cavalleggeri e stradone del Lupo. Evacuate due persone con sistemazione in pensione del posto. Danneggiamenti anche a Solvay e Nibbiaia.
- Comune di Bibbona: il Fosso della Madonna è in piena e sotto monitoraggio da parte del consorzio di bonifica.
Notte di intenso lavoro per il tecnici e operai del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno per il passaggio di una perturbazione che ha interessato, con particolare violenza, la zona di Pistoia, Agliana e Quarrata in Provincia di Pistoia. Dopo l’allerta meteo della Protezione Civile, diramata martedì 29, il personale consortile è stato posto in reperibilità e sono state attivate le procedure per la messa in sicurezza del sistema di Gore irrigue e per il monitoraggio della rete di scolo e dei cantieri in corso. Un primo intervento preventivo, eseguito nel pomeriggio dello stesso martedì 29, ha riguardato la rimozione dei resti di un manufatto poderale parzialmente franato in alveo che ostruiva il regolare deflusso del Fosso Chiella nel Comune di Campi Bisenzio, all’altezza di via Mammoli. Nel corso della notte si sono poi registrate intense precipitazioni, concentrate in particolare tra Pistoia, Agliana e Quarrata, che hanno fatto registrare oltre 80 mm di pioggia in sole tre ore tra le 23 del 29 luglio e le 2 del 30 luglio. Precipitazioni intense e concentrate che hanno messo in crisi prima di tutto il sistema secondario di drenaggio, tra cui il Fosso Acqualunga, Ombroncello e Senice, già monitorati per la loro criticità e sui quali sono in corso di progettazione interventi di sistemazione idraulica. Si sono registrati vari straripamenti tra cui quello del Fosso dell’Acqualunga e del fosso Dogaia, che hanno invaso le rispettive strade adiacenti e che, sommandosi alla quantità di acqua di ruscellamento proveniente dai terreni limitrofi hanno allagato alcuni fabbricati prospicenti il fosso. Il torrente Ombrone ha raggiunto un livello massimo pari al primo livello di guardia alle 6 di questa mattina all’idrometro di Poggio a Caiano per poi iniziare a ridiscendere. Fortunatamente le precipitazioni sulla parte montana del bacino sono state di intensità minore, con fenomeni violenti ma localizzati, per cui i corsi d'acqua principali non hanno fatto registrare particolari criticità. Continua il monitoraggio dell’evento che dovrebbe esaurirsi nell’arco della giornata odierna. Nella Piana fiorentina e nella parte restante del comprensorio 3 Medio Valdarno non è stata segnalata, al momento, alcuna criticità.
La Soup conferma che la situazione meteorologica è in miglioramento in Toscana per la serata di oggi e la giornata di domani.
