Toscana ancora una volta sommersa dall'acqua. L'allerta meteo emessa dal servizio meteo e dalla Protezione Civile della Regione Toscana ha anticipato forti temporali e precipitazioni fuori dalla norma del periodo che puntualmente, fuori stagione, hanno fatto visita sul territorio. Frane e smottamenti, come spiegano i geologi, sono caratterizzati proprio dalla penetrazione abbondante di acqua nei terreni aridi per la calura estiva. Se la terra si apre e si impregna di acqua al tempo stesso si rischiano le fratture. Non è un caso se esistono le stagioni che dovrebbero garantire il graduale passaggio da un clima all'altro. Purtroppo sempre più recenti sono i fenomeni di sovrapposizione tra caldo e freddo, e tra sole e pioggia.
Paura e disagi come in autunno: Ombrone sul mite di guardia e fogne in crisi. Pistoia e Prato le zone più colpite con Agliana, Larciano, Quarrata, Poggio a Caiano e ancora Monsummano e Serravalle Pistoiese messe in ginocchio. Sulla costa: da Livorno a Grosseto le forti piogge hanno interessato ampie zone allagando terreni e seminterrati per non contare il settore turistico messo in serio pericolo da una intemperanza climatica che rischia di far saltare le prenotazioni. Mentre sui Social si ironizza sui selfie con l'impermeabile e l'ombrellone chiuso, c'è chi si mette le mani nei capelli per l'ennesima circostanza avversa che allontana la luce dal tunnel.
Gli agricoltori inoltre si dicono disperati di poter recuperare il raccolto terminato sott'acqua nel momento in cui le colture avrebbero invece necessità di sole anche per il processo naturale che vede le piante fortificarsi e prepararsi per l'autunno.