Materiale edile, sacchi pieni di eternit e rifiuti di ogni genere abbandonati ai margini del Padule di Fucecchio, nella zona di Porto di Cavallaia. Una condizione di degrado nata nei giorni successivi all’emergenza-maltempo del 19 settembre. La situazione, ancora oggi, è particolarmente grave nonostante i ripetuti interventi di Publiambiente per la rimozione del materiale abbandonato.
Il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli attacca duramente i responsabili di questa situazione: “Qualcuno sta approfittadndo dell’emergenza per liberarsi di rifiuti ingombranti causando un danno ambientale e un danno economico alla collettività visto che i costi di smaltimento di quanto viene recuperato ricadranno direttamente sulle bollette. Sono veramente indignato per ciò che sta accadendo; vigileremo in modo assiduo per stroncare sul nascere il fenomeno e attueremo tutte le forme di dissuasione possibili, telecamere comprese, per individuare i responsabili e sanzionarli duramente. Non sarà una battaglia facile e per questo chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini nel vigilare e segnalare episodi di abbandono dei rifiuti. Anche l’amministrazione comunale, come tutti i cittadini onesti, è vittima dell’inciviltà di queste persone che non hanno alcuno scrupolo.”.
Publiambiente da giorni è all’opera per rimuovere i rifiuti. “C’è piena sinergia con l’azienda – spiega il sindaco – con loro stiamo cercando di risolvere questa emergenza nel migliore dei modi.
Publiambiente, intanto, invita tutti i cittadini a contattare il numero verde 800.980.800 per chiedere il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti e dei big bag di eternit presso la propria abitazione. La rimozione dell’eternit nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, è stata fatta correttamente adoperando il kit e i contenitori forniti da Publiambiente. Purtroppo qualcuno invece di chiedere il ritiro a domicilio ha preferito abbandonare poi i sacchi lungo la strada.