Nella tarda sera di ieri, poco prima delle 23.00, a circa mezzo miglio a sud dal porto di Marina di Pisa, a causa di un’avaria all’apparato motore e del moto ondoso in atto, una unità a vela di circa 11 metri con due persone a bordo, si incagliava sulle barriere soffolte posizionate a protezione della costa lungo l’abitato di Marina di Pisa.I diportisti residenti in Piemonte, ma che hanno la barca ormeggiata in Arno per tutta la stagione, erano di rientro dalla giornata di mare trascorsa lungo la costa meridionale di Livorno.
Nonostante vari tentativi di manovre di disincaglio messe in atto dal proprietario e da una unità della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Livorno prontamente intervenuta a seguito di chiamata di soccorso giunta alla sala operativa dalle persone a terra che avevano assistito all'accaduto, l’imbarcazione rimaneva incagliata e gli occupanti scendevano a terra utilizzando il tender in dotazione.Il proprietario veniva formalmente diffidato dall’Autorità Marittima a rimuovere l’imbarcazione. Attualmente sono in corso i tentativi di rimozione in sicurezza dell’unità, che però non saranno agevoli, non solo perché a seguito di ispezione subacquea lo scafo si presenta squarciato, ma anche in considerazione del repentino peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Per la giornata di oggi oggi domenica 18 agosto la la Sala operativa della protezione civile regionale ha confermato un codice giallo per temporali forti con validità per tutte le 24 ore con rovesci o temporali anche di forte intensità possibili su tutte le zone della Toscana con fenomeni intensi occasionalmente pericolosi per l'incolumità delle persone e in grado di causare disagi e danni a carattere locale. Sono possibili grandinate e colpi di vento. Nelle prossime ore e nella giornata di domani i rovesci/temporali tenderanno a concentrarsi sull'Arcipelago e costa centro-meridionale, con il possibile ripetersi di grandinate e colpi di vento che potrebbero causare, rottura di rami o caduta di alberi, caduta di tegole, danni alle strutture provvisorie o agli edifici, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature, trasporto di materiale, disagi o interruzione della viabilità e danneggiamenti alle reti di distribuzione di servizi (tra cui telefonia ed elettricità) con conseguenti interruzioni.