In Italia l’evento principale si è svolto in Piazza san Pietro dove per tutto il pomeriggio si sono alternati curiosi e fotografi per immortalare i pandini simbolo del WWF e l’orso bianco specie minacciata dai cambiamenti climatici, bambini intenti a disegnare e Giacomo Bevilacqua, il noto fumettista autore de ‘A panda piace’ che ha realizzato una installazione dedicata al Panda e ai temi di Earth Hour su un pallone aerostatico di tre metri che è stato poi alzato in volo in piazza durante lo spegnimento della facciata e della cupola.
In Toscana, a Firenze al piazzale Michelangelo, dove si è svolto l’evento centrale, organizzato dal
Comune di Firenze con l’Assessorato all’Ambiente e lo Sportello EcoEquo in collaborazione con Arcetri e il WWF, aspettando lo spegnimento del David di Michelangelo (al Piazzale), di Palazzo Vecchio, della cupola del Duomo, di Ponte Vecchio, di Palazzo Sacrati Strozzi e il Centro Direzionale della Regione Toscana (Novoli), e Palazzo Medici Riccardi dell’Abbazia e del Monastero di San Miniato al Monte e per la prima volta….
della Basilica di Santa Croce, tutti in fila grandi e piccini per ammirare i bellissimi pianeti Marte e Giove con i satelliti Galileiani o Medicei, e gli altri astri del cielo con i telescopi messi a disposizione dall’Osservatorio Astrofisico di Arcetri e l'Associazione Astronomica Amici di Arcetri.....lo spegnimento del David di Michelangelo è stato accolto dai presenti accendendo “una luce di speranza per un futuro sostenibile”, una candela contenitore del WWF.
Distribuiti dai volontari WWF, oltre all’Opuscolo WWF “Use your power: per il clima, per il futuro” anche una “mappa del cielo”, realizzata dal Comune di Firenze, a cura dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri allo scopo di mostrare come “sarebbe” apparso ieri sera la volta celeste se normalmente non fosse oscurata dall’inquinamento luminoso.
Approfondimenti
Significative iniziative organizzate nella nostra Regione, nelle piazza di alcune città e nelle Oasi WWF di Orbetello e Padule Orti Bottagone, tra luci spente e lumi di candela.
In Toscana hanno accolto l’Ora della Terra: a Pisa l’Opera Primaziale e il Comune hanno spento la Torre e Piazza dei Miracoli, ad Arezzo la Torre del Comune e il Monumento a Guido Monaco, a Siena l’illuminazione monumentale di Piazza del Campo, a Monteriggioni il Castello, a Montalcino i Loggiati del Sansovino, i Loggiati e la facciata del Palazzo Comunale, la Torre Civica, la Chiesa della Madonna del Soccorso, a Colle Val d’Elsa La Fontana di piazza Arnolfo, a Poggibonsi Palazzo Pretorio in via Marmocchi, a Casole d’Elsa Rocca Senese, sede del Comune, a Cortona l'illuminazione interna ed esterna della Fortezza Medicea di Girifalco posta alla sommità del cono collinare, a Castiglion Fiorentino la Torre del Cassero (Centro Storico), a Radda in Chianti la Lanterna della Facciata del Palazzo Comunale, Piazza Risorgimento a Quarrata, a Ponte Buggianese Piazza del Santuario, a Castellina in Chianti l’ illuminiazione esterna della Rocca medioevale, a Cascina Corso Matteotti e della Torre Civica, a Rosignano Marittimo la Fattoria Arcivescovile del Centro Storico, a Monticiano la Chiesa di Sant’Agostino…e ancora il Comune di Gaiole in Chianti l’illuminazione di Via Roma, a Fiesole il Palazzo Comunale, a San Vincenzo ridotta la pubblica illuminazione in alcune piazze della città, a Piombino il Palazzo Comunale e il “Rivellino”, a Montemurlo i fari che illuminano il palazzo comunale di via Montalese 472, a Marciana Marina il Comune spenta l'illuminazione pubblica del lungomare, dei giardini pubblici e della Torre.
L’Acquario di Livorno ha spento le luci di alcune vasche espositive.
L’iniziativa in Toscana ha ottenuto il Patrocinio di: Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comune di Firenze.
